World Boccia Challenger, l’Italia conquista due bronzi e un argento
Il “World Boccia Intercontinental Challenger” di Zagabria, evento di Alto Livello finalizzato alla qualificazione ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, regala all’Italia tre medaglie, due di bronzo e una d’argento, nelle prove individuali.
Mirco Garavaglia ha superato egregiamente i quarti di finale contro lo svedese Christoffer Hagdahl per 5-1 e la semifinale contro il malesiano Aloysius Gan Kai Hong per 3-2. In finale, invece, nonostante il vantaggio nei primi due parziali (3-1), l’atleta dell'A.S.D. Polisportiva Superhabily di Boccia Paralimpica si è dovuto accontentare del secondo posto contro il ceco Adam Peska, campione paralimpico in carica. Claudia Targa, invece, ha conquistato la medaglia di bronzo battendo la brasiliana Mariana Olimpia Silva 5-0. Bronzo anche per Riccardo Zanella, fresco debuttante con la Nazionale Italiana, dopo le vittorie contro l'israeliano Sergiy Yaremenko per 5-4 e il ceco Roman Sajdak per 4-2. Prima volta in azzurro anche Gabriele Zendron e Giulia Marchisio con una partita vinta. Ciro Montanino, invece, ha perso i due incontri con Chee Hoong Lee per 8-1 (Malesia) e 7-1 con il croato Luka Wagner. Siamo in attesa ora dell’esito dei nostri atleti nell’ambito delle competizioni a squadre.
Il risultato “dimostra la crescita del movimento boccistico anche a livello internazionale” ha dichiarato il presidente federale, Marco Giunio De Sanctis. “Parteciperemo a tutti gli eventi internazionali in programma, perché l’obiettivo dichiarato è quello di permettere a qualche atleta azzurro di qualificarsi alle Paralimpiadi di Parigi 2024. La vetrina a Cinque cerchi, per l’intero movimento boccistico, sarebbe di fondamentale importanza. Darebbe un’immagine diversa a tutta la Federazione Italiana Bocce. Non dimentichiamoci, infatti, della tappa in programma dal 6 al 14 settembre al Centro Tecnico Federale di Roma. Per tale motivo risulta fondamentale la partnership con Bmw Specialmente alla quale speriamo di dare presto grandi soddisfazioni”.