A San Giovanni in Persiceto gli scudetti a Caccialanza, Osteria Grande e Ancona 2000
La MPFiltri Caccialanza Milano nella serie A maschile, la TREM Osteria Grande Castel San Pietro nel campionato di società femminile e Ancona 2000 nella kermesse femminile vincono gli scudetti al termine delle final four di San Giovanni in Persiceto e davanti alle telecamere della webtv federale, sulla cui piattaforma sono andate in onda in diretta le tre finali.
I lombardi della Caccialanza Milano bissano il successo del 2021, sempre a San Giovanni in Persiceto, corsie della Bocciofila Persicetana che portano bene alla formazione allenata da Dario Bracchi, visto anche lo scudetto vinto nel 2019.
La TREM Osteria Grande, allenata da Roberto Zappi, ‘vendica’ la sconfitta del 2021 e, alla quarta finale scudetto consecutiva, pareggia i conti tra scudetti e secondi posti.
L’Ancona 2000, invece, succede al Possaccio nell’Albo d’oro del campionato di società juniores.
La Caccialanza supera, in semifinale, gli eterni rivali della Boville Marino per 5-3; mentre, nella finale scudetto i milanesi superano i piemontesi del Possaccio, piemontesi che in semifinale avevano battuto, ai tiri al pallino, la Nova Inox Mosciano di Gianluca Formicone e Marco Di Nicola.
4-0 dopo il primo turno con le vittorie dei milanesi nelle terne e negli individuali; timida reazione dei piemontesi che vincono le prime due coppie, ma sono Marco Luraghi e Luca Viscusi a vincere il quinto e decisivo set che vale lo scudetto.
Equilibrio soltanto nel primo turno di incontri, nella competizione femminile, tra le emiliane dell’Osteria Grande (in semifinale superate le cagliaritane del San Giuseppe Pirri) e le umbre della Sant’Erminio Perugia, che in semifinale, un po’ a sorpresa, ai tiri al pallino, avevano estromesso le romane della Sandro De Sanctis di Elisa Luccarini.
Il team di coach Zappi e quello del tecnico Palazzetti chiudono in parità il computo della prima parte dell’incontro (terne alle emiliane, individuale alle umbre). Nel secondo turno, le tre vittorie in coppia consentono all’Osteria Grande di cucire al petto lo scudetto 2022.
Nella kermesse tricolore juniores, l’Ancona 2000 di mister Gabriele Pierucci, dopo aver vinto in semifinale con la Boville Marino (4-0), supera, senza troppi problemi, anche i giovani lombardi della Canottieri Flora Cremona del trainer Edoardo Massarini (in semifinale vittoria con i campani dell’Enrico Millo) per 4-1.
A coordinare la manifestazione è stato l’arbitro internazionale Alessandro Morani, coadiuvato dallo staff arbitrale composto da: Riccardo Antolini, Gaetano Benzoni, Christian Giovannini, Giovanni Emili, Nico Battistelli, Eros Serafini, Marco Lasagni, Vincenzo Rizzo, Donato Potenza, Domenico Di Natale, Jenny Bartolacci, Davide Lorenzini e Franco Tosti.
Il lungo fine settimana di San Giovanni in Persiceto ha visto la disputa di nove incontri, tre dei quali trasmessi in diretta sulla webtv federale Top Bocce, e tre momenti di incontro di politica federale: la Consulta dei Presidenti dei Comitati Regionali nella Sala Consiliare del Comune di San Giovanni in Persiceto, il Consiglio Federale nella Sala dell’Affresco del Chiostro di San Francesco e la riunione del Comitato Tecnico Federale Unitario nella Sala riunioni della Bocciofila Persicetana.
Alle premiazioni del sabato presente, insieme ai vertici federali e territoriali della FIB, il vice-sindaco di San Giovanni in Persiceto, Valentina Cerchiari; a partecipare alla cerimonia di premiazione della domenica, invece, la presidente del Consiglio comunale, Carmela Epifani, il presidente del CONI Emilia Romagna, Andrea Dondi, mentre il Presidente della Giunta regionale dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, si è collegato telefonicamente.
Il governatore emiliano ha ricordato i suoi trascorsi boccistici, “ho giocato fino ai 18 anni e mio padre è stato per tanti anni un valido giocatore”, sottolineando come “le bocce siano uno sport, al pari di tutti gli altri, che richiedono impegno, fatica, sudore e passione. Una disciplina popolare dal fascino indiscutibile, che merita i palcoscenici più importanti del panorama sportivo italiano e internazionale”.
“È stato un fine settimana intenso e impegnativo – il commento del presidente federale Marco Giunio De Sanctis al termine della tre giorni in terra emiliana – Una manifestazione che ha confermato quanto sia spettacolare la nostra disciplina con gli eventi unificati. A San Giovanni in Persiceto la macchina organizzativa è collaudata e il ringraziamento va al presidente della FIB Emilia Romagna, Francesco Furlani, al presidente della Bocciofila Persicetana, Dante Tugnetti, a tutto lo staff organizzativo, al sindaco e Lorenzo Pellegatti e all’amministrazione comunale, che hanno seguito tutti i momenti del fine settimana, dalla conferenza stampa del venerdì mattina fino all’ultima finale scudetto di domenica mattina”.
“La FIB lavorerà sui grandi eventi per rendere le bocce appetibili all’esterno e ai più giovani – ha concluso De Sanctis – E punteremo sulle manifestazioni di squadra nelle quali il valore aggiunto sono la passione, il calore e il tifo che si respirano dentro e fuori il gruppo”.