Badia Ceccano vince il Campionato Italiano di Società DIR Promozionale
Secondo fine settimana consecutivo al Centro Tecnico Federale di Roma dedicato alle bocce paralimpiche. Dopo il weekend tricolore con il Torneo Nazionale di Società Sitting/Standing, è stata la volta del Campionato Italiano di Società riservato agli atleti con Disabilità Intellettivo Relazionali (DIR).
Una kermesse che ha visto, sin dalle fasi eliminatorie territoriali, oltre duecento atleti partecipanti.
A vincere sono stati: per il trofeo FIB Meeting Nazionale a squadre Bocce DIR Elite Arcobaleno Cagliari con la seconda classificata l’Anthropos Macerata; per il Campionato di Società Bocce DIR Promozionale primo posto per Badia Ceccano, seconda la Polha Varese.
Sono stati due giorni di incontri intensi, grazie anche al supporto del Comune di Roma, che hanno messo in luce, ancora una volta, le grandi potenzialità dello sport delle bocce con le sue molteplici sfaccettature.
A rappresentare la Federazione Italiana Bocce è stato il consigliere federale e coordinatore della Commissione Paralimpica, Vincenzo Santucci, insieme al quale sono stati presenti il ct delle bocce paralimpiche DIR, Claudio De Vecchis, e il componente della Commissione Paralimpica, Ernesto Bronzini.
Alle finali e alle premiazioni presente anche l’Assessore allo Sport e Grandi Eventi del IX Municipio, Patrizio Chiarappa.
“Il movimento DIR dello sport delle bocce – ha affermato il consigliere federale Vincenzo Santucci – è in forte espansione su diversi territori regionali. Grazie all’impulso dato dal Presidente Marco Giunio De Sanctis, nei due mandati sotto la sua presidenza la FIB ha rivoluzionato il movimento paralimpico, sia delle bocce paralimpiche che della Boccia Paralimpica. Le competizioni della Disabilità Intellettivo Relazionale sono in crescita, ma è normale che si può fare sempre di più e questo sarà l’obiettivo a medio-lungo termine. Incrementare sempre di più l’attività, anche promozionale, per aumentare il numero di società che praticano attività DIR e paralimpica più in generale. Sotto questo profilo, i Centri Avviamento Bocce (CAB) vengono in soccorso delle società che praticano l’attività paralimpica, giovanile e femminile con un contributo della FIB in favore delle nostre associazioni sportive più attive e meritevoli”.
“I complimenti vanno ai vincitori – ha dichiarato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – È un movimento, quello DIR, che deve ancora pienamente svilupparsi. Le potenzialità ci sono per avvicinare alla disciplina più società e atleti. Occorre lavorare, in tal senso, promuovendo la specialità e rendendo i bocciodromi pienamente accessibili. Le società bocciofile devono sfruttare meglio l’opportunità che la FIB concede relativamente alla certificazione dei Centri Avviamento Bocce. Un ringraziamento va anche all’Assessore allo sport e grandi eventi del IX municipio Patrizio Chiarappa e al ct delle bocce paralimpiche DIR, Claudio De Vecchis” ha concluso De Sanctis.