21° Memorial "Gianni Capuzzo" - La Familiare
Si è ripetuta sui campi del circolo La Familiare di Alessandria, la finale del memorial intitolato a Gianni Capuzzo giunto alla 21^ edizione, indimenticato giocatore che regalò in passato successi prestigiosi allo sport boccistico locale.
A distanza di un anno infatti Nosenzo e Moconesi si sono ritrovate per giocarsi il gradino più alto del podio con cinque "interpreti" su sei che presero parte alla finale della passata edizione: ad eccezione infatti di Giuseppe Ressia che ha preso il posto di Daniele Basso, gli altri cinque giocatori che sono scesi in campo per il successo finale erano presenti un anno fa
Il risultato però è cambiato in quanto questa volta è stata la società astigiana del Nosenzo ad imporsi con un "superlativo" Gigi Grattapaglia ma anche grazie alla costanza e precisione dei compagni di squadra.
Al termine dell'ora regolamentare di gioco la finale è infatti terminata per gli astigiani con il punteggio di 5 a 2 sulla terna ligure dell'inossidabile Beppe Ressia e di un Tocisne "spettacolare" nelle partite del pomeriggio.
Nota di merito per le formazioni di Rivara e Nosenzo terze classificate con menzione per papà e figli Negro che hanno deliziato il numeroso pubblico con giocate spettacolari.
Se Ressia è un beniamino di casa alla Familiare, da ricordare l'ottima prova della Marchelli Ovada uscita nei quarti di finale.
Il "Memorial Capuzzo" è un appuntamento "classico" per la società alessandrina che ricorda anche "papà Aristide", sempre presente alle edizioni della gara dedicata a Gianni.
Inserita nel calendario regionale, la manifestazione alessandrina è programmata a terne ACD/BCC/BBD, senza vincolo di società, limitata a 32 formazioni con sistema eliminatorio "poule", sotto la direzione di Enrico Zaninetta coadiuvato da Gianpaolo Polo.
Nella foto di copertina con gli arbitri ed i finalisti, Francesco Capuzzo, giocatore e fratello di Gianni, appassionato delle bocce che, grazie al suo impegno, rende sempre importante e "ricca" la gara della Familiare.
La passata edizione fù vinta dal sodalizio genovese di Moconesi con Daniele Basso, Cristiano Tocisne e Silvano Dondero in finale sulla Nosenzo Asti di Luigi Grattapaglia, Giampiero Cortese e Giancarlo Casetta.
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Finale
Nosenzo (Luigi Grattapaglia-Giovanni Cortese-Giancarlo Casetta) vs
Moconesi (Giuseppe Ressia-Cristiano Tocisne-Silvano Dondero) 5-2
Semifinali
Nosenzo (Luca Negro-Luciano Negro-Diego Negro) vs
Nosenzo (Luigi Grattapaglia-Giovanni Cortese-Giancarlo Casetta) 4-13
Rivana (Enrico Musante-Massimiliano Tiboni-Alessio Farina) vs
Moconesi (Giuseppe Ressia-Cristiano Tocisne-Silvano Dondero) 9-12
Quarti di finale
Marchelli (Piccardo-Ravera-Bruzzone) vs Nosenzo (Negro-Negro-Negro) 6-13
Nosenzo (Grattapaglia-Cortese-Casetta) vs Spolina (Garbaccio-Bonello-Beraldo) 13- 4
G.B.C. (Vercellino-Gianaro-Sacerdoni) vs Rivana (Musante-Tiboni-Farina) 9-13
Moconesi (Ressia-Tocisne-Dondero) vs Nosenzo (Bresciani-Demetrio-Demetrio) 13-6
Ottavi di finale
Marchelli (Piccardo) - Gaviese (Faustini) 13-9
Nosenzo (Negro) - Nosenzo (Dubois) 13-9
Nosenzo (Grattapaglia) - Arquatese (Cordone) 13-4
La Boccia Carcare (Gallione) - Spolina (Garbaccio) 4-13
La Familiare (Ferraris) - G.B.C. (Vercellino) 5-13
Crivellese (Bergamo) - Rivana (Musante) 9-13
Pro Grugliasco (Bertini) - Moconesi (Ressia) 10-11
Selvaggese (Parise) - Nosenzo (Bresciani) 9-10