La Targa d'Oro di Alassio, tra presente e passato
Saranno 4 le formazioni che rappresenteranno il Comitato Provinciale di Alessandria alla 69^ Targa d’Oro di Alassio che prenderà il via sabato mattina alle ore 8.
Un grande appuntamento cui le società e gli atleti si sono preparati da settimane, con il fascino e l’imprevedibilità dell’utilizzo dei campi di gioco tracciati anche in luoghi non solitamente frequentati dai bocciofili.
Due quadrette della Nuova Boccia (Della Piazza-Levratto-Mellerio-Mellerio e Fossati-Torta-Fallabeni-Galliano), una a testa per La Familiare (Borsari-Pozzato-Pasquin-Traverso) e Stazzanese (Dellagaren-Iussi-Scassa-Traverso); poi altri giocatori alessandrini che vestiranno per l’occasione le maglie di altre società.
I numeri della 69^ Targa d’Oro parlano da soli: 234 quadrette, 936 atleti ed un gran numero di appassionati che hanno raggiunto o giungeranno in Liguria nelle ore antecedenti la competizione.
La Perosina con Matteo Mana, Luca Melignano, Davor Janzic e Michele Data è stata la vincitrice dell’ultima edizione disputata nel 2021; non si giocò l’anno prima a causa della pandemia.
Nella storia della Targa d’Oro spicca il successo della Boccia di Acqui Terme nel 1986 con Paolo Notti, Giuseppe Ressia, Luciano Botto e Romano Brignone.
Hanno vinto la prestigiosa competizione ligure anche Sergio Morelli nel 1970 con la casacca della Rivodorese, Alberto Cavagnaro nel 2001 con la Voltrese e, ultimo in ordine di tempo, ancora Ressia nel 2010 con l’ABG Genova.
Contemporaneamente scenderanno in campo anche le giocatrici della Targa Rosa ed i giovani della Targa Junior.
In campo femminile (coppie), con la maglia dell’albese le nostre Maria Grazia Ravera con Erminia Vecchione mentre Marisa Bricola giocherà con Arianna Marcellino.
NELLA FOTO DI COPERTINA: PAOLO NOTTI