Sergio Guaschino e Marco Giunipero "tricolori" ad Alessandria, la provincia esulta
C'era ancora nella testa il ricordo di quel tripletto "attaccato fuori" sbagliato a Savigliano.
E' passato un anno ma lui, Sergio Guaschino, lo aveva ancora in mente quell'episodio che non voleva gli amici gli ricordassero ma che al tempo stesso gli dava la forza di rimettersi in gioco per il titolo tricolore.
"Siamo ancora qua" cantava, come per dire "questa volta non mi sfuggi".
E quando a tempo scaduto la sua bocciata si è inchiodata al terreno ed il pubblico è tutto scattato in piedi ad applaudire, lui ha alzato gli occhi al cielo esclamando "grazie Papà". Poi con precisione chirurgica ha accostato la boccia della partita nel tripudio generale.
La dedica più bella al termine di un anno di sacrifici con quel chiodo fisso: il titolo di Campione d'Italia.
Quel tricolore che Sergio Guaschino, il "popolino" (è di Casale Popolo) aveva già vestito quattro volte, coronato da un Mondiale nel tiro di precisione tanti altri successi di prestigio.
Con Marco Giunipero un abbraccio interminabile.
San Candido di Murisengo esulta perchè la sua squadra ha conquistato il tricolore della categoria B.
L'intera provincia di Alessandria e tutti gli appassionati ne APPLAUDONO le gesta.