Lutto - Ci ha lasciato "Beppe ‘l prichè"
Ha destato commozione la notizia della scomparsa di uno di noi, un giocatore di bocce di quelli che hanno "lasciato il segno" sia come atleta che, soprattutto come uomo.
Giuseppe Gilardenghi se ne è andato a 90 anni ma per tutti noi sembra ieri quando faceva impazzire i bocciatori con la sua sequenza interminabile di accosti millimetrici a pallino.
Era un grande giocatore di bocce, encomiabile nella sua professione di barbiere nella centralissima Via Dante (era andato in pensione a 80 anni dopo ben 60 di attività) ed era un grande sportivo.
Come in un salotto buono della sua Alessandria da lui sono passati i Grigi della Serie A, naturalmente tanti bocciofili e il ciclismo che ha fatto la storia: da Ettore Milano a Sandrino Carrea, a Pieri Bassano.
Se ne è andato "in punta di piedi", come era suo solito fare, chiedendo permesso per entrare e sempre ringraziando all'uscita, simbolo di una generazione che ha fatto grande l'Italia.
Grazie Beppe per quello che hai saputo insegnare ad intere generazioni.
Foto sito Radio Gold