#LENOSTREBOCCIOFILE: AURORA MURESE

La seconda tappa attraverso le bocciofile lucane passa oggi per Muro Lucano, per conoscere anche in quest'angolo di Basilicata i luoghi, le vicende storiche e le attività legate allo sport delle bocce
Questa volta viaggiamo in auto e per la seconda tappa dell'excursus tra le bocciofile lucane andiamo in uno dei borghi più incantevoli della Basilicata: Muro Lucano, a soli 40 km da Potenza, sul confine Nord occidentale con la Campania.
Non appena vediamo lo skyline del paese stagliarsi in alto nella sua interezza, senza entrarvi, sulla destra saliamo per contrada Pascone, una località che ospita un vero e proprio villaggio sportivo, con palestra, campo da tennis e campi di bocce. Il bocciodromo è una struttura coperta a 4 piste, sormontate al centro da una tribuna spettatori sopraelevata. Un vero e proprio "pulpito" per chi segue con passione le partite!
In campo troviamo gli atleti dell'Aurora Murese, gli eredi di una delle società storiche della nostra regione, fondata nel 1973 dal maestro elementare Alfredo Nardiello. Nata "all'aperto", sotto il nome di "Muro Lucano", ma chiamata da tutti "Vallicelle" dal luogo in cui si trovavano i primi campi, la bocciofila è stata la culla negli anni '80 e '90 di una realtà sportiva di successo, che ha fatto scuola nel panorama lucano. La punta di diamante in termini di risultati è stato il 3° posto di Salvatore Barbieri ai Campionati Italiani di Chieti del 1998 per la specialità individuale di categoria C. Ma l'intensa attività agonistica murese riporta nei ricordi di molti delle gare che erano degli appuntamenti fissi, come la Coppa Aurora Murese, la Gara del 25 Aprile e il Trofeo San Gerardo che cadeva l'ultima domenica di agosto in concomitanza con la festa patronale. E infine come non ricordare uno dei past president più amati, Vincenzo Zaccardo, e la sua sconfinata dedizione alle bocce?
Questa comunità ha davvero molto da tramandare e trasferire alle nuove generazioni. Il presidente, Domenico Lisanti, e tutto il gruppo appassionati giocatori, vi aspetta - nel bocciodromo sanificato e con tutte le accortezze anti covid - per giocare sul filo dei ricordi e verso il pallino del futuro.