ATTIVITÀ SPORTIVE CONSENTITE DAL DPCM DEL 2 MARZO

Il Dpcm del 2 marzo ha introdotto nuove misure restrittive per il contenimento del contagio da Coronavirus e ha normato ciò che è consentito nelle varie zone a seconda della gravità del rischio contagio.
Nella zona rossa, in cui rientra la Basilicata, non è stato sospeso, e pertanto rimane in vigore, l'art.18 che consente gli allenamenti finalizzati alle competizioni di interesse nazionale riconosciute dal Coni e dal Cip, senza nessuna ulteriore restrizione per la zona rossa.
Il Comitato regionale Fib della Basilicata, prima dell'uscita del Dpcm, il 1° marzo, contestualmente all'entrata in vigore della zona rossa, aveva sospeso le attività bocciofile in via precauzionale. Ora avvisiamo formalmente i tesserati atleti che gli allenamenti posso proseguire, e che gli spostamenti verso le bocciofile, che siano o meno all'interno del proprio comune, vanno comunque giustificati con autocertificazione in caso di controlli.
"Questa mancata restrizione - ha commentato la presidente Fib Basilicata Laguardia - non ci esime dal mantenere alta l'attenzione sui comportamenti da adottare all'interno delle nostre bocciofile. Tutti, tesserati e dirigenti di società, dovremo continuare ad evitare ogni possibile occasione di contagio, rispettando il distanziamento, l'uso della mascherina e l'igienizzazione delle mani e degli strumenti di gioco."