La Calabria rappresentata al "Trofeo delle 4 Porte" di Potenza
L'importante quadrangolare di bocce tra Calabria, Campania, Puglia e Basilicata è inserito nel programma delle manifestazioni del “Maggio Potentino”
Torna a Potenza un appuntamento bocciofilo storico: il “Trofeo delle 4 Porte”. Nato negli anni ’90, ha ospitato negli anni diverse gare nazionali e manifestazioni di pregio. Quest’anno è stato riproposto dal Comitato Regionale Fib Basilicata nell’ambito del cartellone del Maggio Potentino, in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono del capoluogo, San Gerardo, di cui ricorre il novecentenario.
Il programma
La manifestazione si terrà domenica 26 maggio e consisterà in un quadrangolare di bocce tra le rappresentative di Basilicata, Campania, Calabria e Puglia. Alcuni dei migliori atleti delle più alte categorie di queste quattro regioni vestiranno i colori delle 4 Porte della città di Potenza – Portasalza, Porta San Giovanni, Porta San Luca e Porta San Gerardo – e si sfideranno in gare individuali, a coppia e a terna, secondo la formula del campionato di promozione per società. Le fasi eliminatorie si svolgeranno nel bocciodromo di Villa Santa Maria a partire dalle ore 9.00. Le finali, invece, nel bocciodromo di Parco Montereale a partire dalle 15.15. Al termine della gara seguirà la cerimonia di premiazione della compagine vincitrice del Trofeo alla presenza di autorità sportive e civili.
«Il Maggio Potentino ha da sempre un cuore sportivo – ha commentato il presidente Fib Basilicata Francesco Dente – con decine di manifestazioni di alto livello di diverse discipline. L’aver ripreso il “Trofeo delle 4 Porte” è una grande soddisfazione, perché mostrerà al grande pubblico, e non solo alla comunità bocciofila lucana, lo sport delle bocce giocato dai grandi campioni delle regioni a noi limitrofe».
Calabresi in gara
La delegazione calabrese, guidata Luigi Benincasa, nelle vesti di tecnico, sarà rappresentata da Giovanni Arturi, del Città di Cosenza, e da Marco Ruga, Enrico Critelli e Claudio Scozzafava, tutti e tre in forza alla Tomassi di Catanzaro.