"Memorial Marcello Praticò" - Sul podio Papa/Piscitelli di Città di Crotone
Nelle giornate del 2 e 3 novembre 2024, sui campi del Comitato Provinciale di Catanzaro/Crotone, si è svolto il “Memorial Marcello Praticò” organizzato dalla Bocciofila Paolo Araldo di Crotone.
Due gare Nazionali, sabato per la specialità individuale e domenica per quella a coppia, caratterizzate da una nutrita partecipazione di atleti provenienti anche da altre regioni d’Italia.
Una manifestazione fortemente voluta dal Presidente Sabatino Candigliota e da tutti i soci della Paolo Araldo per ricordare un uomo che è rimasto nel cuore di tutti i crotonesi, per le sue indiscusse qualità professionali, la sua lungimiranza, il suo amore verso lo sport ma, soprattutto per le sue doti umane.
A ricordare Marcello Praticò, durante la fase di premiazione, anche il sindaco della città pitagorica, Vincenzo Voce che, ha rivolto parole di stima e di gratitudine alla famiglia e, in particolare al figlio di Marcello, Raffaele Praticò.
E proprio Raffaele, con amore filiale, ci racconta la figura di Marcello, come padre, come professionista e come uomo delle istituzioni e dello sport “ Mio padre è stato assessore allo sport per due legislature, dirigente del Parco della Sila e si è contraddistinto per aver realizzato tante opere tra cui i 2 Palazzetti dello sport il PalaMilone e il PalaKrò, i Giardini di Pitagora, e negli anni 2000 ha riportato in auge lo sport nella città di Crotone, tanto che il rifacimento dello Stadio Ezio Scida è figlio di un suo progetto, oltre ad aver realizzato il progetto della Città giardino”. Raffaele, ci tiene a ricordare un altro momento che ha segnato l’alto profilo di suo padre raccontando di quando, in qualità di presidente di una municipalizzata, un suo progetto sullo smaltimento dei rifiuti fu preso come best practice dall’amministrazione comunale di Padova.
Marcello Praticò è stato anche professore di educazione fisica, si è occupato di pallanuoto ed è stato dirigente del Crotone Calcio traghettando la squadra dalla 1° categoria fino alla promozione in serie A.
A rendere ancora più prestigiosa la manifestazione, come ha sottolineato Sabatino Candigliota, anche la presenza di Dante D’Alessandro, il gotha delle bocce mondiali che, ancora una volta scende in Calabria e viene travolto dall’ospitalità e dall’accoglienza della nostra gente, come lui stesso ha dichiarato. La società Paolo Araldo lo ha insignito di una targa di ringraziamento ricordando che il maestro svolgerà, nella settimana dal 4 all’8 novembre, delle sedute di stage rivolte ai più giovani, presso le bocciofile cittadine.
E proprio Dante D’Alessandro ha consegnato ad Angela Perricelli, vice campionessa nel tiro di precisione Under 15, un piccolo dono con il quale la Bocciofila Paolo Araldo ha voluto omaggiare la giovane atleta della ASD Bocciofila Catanzarese.
Per la cronaca sportiva da sottolineare l’ottima prova di Andrea Laface della Bocciofila Sala di Catanzaro che vince la gara individuale battendo in finale Leonardo Messina della Bocciofila Catanzarese. Terzo posto per Giovanni Piscitelli sempre della Catanzarese e quarto posto per Giuseppe Scicchitano dell’Indomita.
Nella gara domenicale a coppia il “terribile” duo Franco Papa e Kristian Piscitelli di Città di Crotone sale sul gradino più alto del podio dopo una intensa finale contro Davide Spadafora e Fabio Scicchitano dell’Indomita. Terzo posto per Domenico Garcea e Alberto Dominici della Bocciofila Isonzo mentre si piazzano sul gradino più basso, per la Città di Laurignano, Francesco Pasqua e Francesco Celebre il cui papà, recentemente scomparso, è stato ricordato da tutti i presenti con un lungo e sentito applauso.
Premiati anche il direttore di gara Vincenzo Valentino e gli arbitri di campo Giovanni Piscitelli e Giuseppe Drago.
Prima dei saluti finali Claudio Molè, presidente di Città di Crotone, ha consegnato il trofeo vinto dai suoi ragazzi, alla famiglia Praticò