#TALENTI CAMPANI - ANTONIO NOVIELLO

Nella ventunesima puntata vi presentiamo Antonio Noviello. Il forte giocatore campano, attualmente è in forza all'Enrico Millo (SA), società protagonista di un fantastica prima parte di stagione, nel Campionato di Serie A. La compagine di Baronissi con 15 punti occupa, a pari merito con la CVM Moving System Montegridolfo, il secondo posto del Girone 1 e, sabato 7 dicembre, affronterà in trasferta la capolista Rubierese che dista 2 lunghezze.

 

 

 

CARRIERA - Antonio Noviello, classe ’68, è nato a Cava de’ Tirreni. L’atleta, all’età di 12 anni, ha cominciato a calcare i campi della società “Les Amis”, situata alla località Castagneto della città metelliana, ma già negli anni precedenti si dilettava nel gioco delle bocce con gli amici. La sua carriera è decollata con l’esperienza, vissuta agli inizi degli anni ’90 alla Libertas Sant’Antonio di Scafati, laddove per la prima volta si è formata la coppia con l’attuale Capitano dell’Enrico Millo, Francesco Santoriello, con cui Noviello ha condiviso diverse esperienze. L’atleta campano vanta anche trascorsi a Treviso (Monastier), Roma (Pinetina) e, in particolare, ha raggiunto importanti traguardi tra le fila de  “I Fiori” di Frosinone”; con la società ciociara, infatti, nel 2010 ha trionfato ai Campionati Italiani di Società di Categoria A, con le final eight che in quell’edizione si disputarono a Salerno.  Noviello si è poi ripetuto nel 2018, quando al centro tecnico federale di Roma si è aggiudicato di nuovo la competizione con la maglia della Cacciatori di Nocera Superiore (SA). Il campione della Millo, in circa 40 anni di carriera ha vinto centinaia di gare ed ha ottenuto anche 1 titolo italiano allievi, e una promozione dalla B alla A con la Pinetina; in passato, per ben 6 anni di fila ha mantenuta la categoria A1. Tra le affermazioni che Noviello ricorda con maggior piacere c’è quella ottenuta nel maggio 2015 al 55° “Gran Premio Roma”, gara nazionale organizzata dalla Flaminio (RM). In quell’occasione, l’atleta campano trovo sulla sua strada alcuni dei migliori giocatori d’Italia che riuscì a superare con prestazioni eccellenti.