RAFFA, LA SQUADRA MASCHILE E LE "LADIES" DELLA MILLO IN CORSA PER LO SCUDETTO. SABATO E DOMENICA LE FINAL FOUR
L'Enrico Millo sarà tra le società protagoniste delle Final Four che, sabato 17 e domenica 18 ottobre, a Roma, presso il Centro Tecnico della Federazione Italiana Bocce, assegneranno lo scudetto della specialità Raffa.
La società di Baronissi, fondata nel lontano 1893, e attualmente presieduta da Franco Montuori, ha centrato già un risultato eccellente conquistando un posto tra le migliori quattro d’Italia sia con la squadra maschile che con quella femminile.
In particolare, i ragazzi capitanati da Francesco Santoriello hanno chiuso al primo posto il Girone 1 della Serie A e saranno dunque testa di serie insieme ai laziali della Boville, capolista del Girone 2. Le altre squadre in gara, che hanno ottenuto la qualificazione vincendo il turno di playoff, sono i trevigiani della Fashion Cattel Monastier e gli abruzzesi della Nova Inox Mosciano.
Il roster della Millo, composto esclusivamente da atleti campani, annovera tra le sue fila Mario Scolletta, Antonio Noviello, Raffaele Ferrara, Giuseppe Cappuccio e il campioncino Pasquale Sequino, e sarà guidato da Franco Montuori che, oltre ad essere presidente, con grande passione ricopre anche l’incarico di tecnico: “Siamo pronti e sappiamo che la nostra squadra è temuta. Spero soltanto che i ragazzi non vadano in superallenamento: devono giocare sui loro standard senza cercare di strafare. Dobbiamo scendere in campo tranquilli, rispettando sempre l’avversario, e con la consapevolezza di poter arrivare fino in fondo.”
Il presidente Montuori, sebbene abbia ancora qualche dubbio di formazione da sciogliere, ha le idee chiare riguardo alla strategia da adottare per mettere in difficoltà i rivali: “Ho intenzione di proporre qualche formazione d’assalto: iniziare un incontro come un pugile che, appena sale sul ring, assesta immediatamente un colpo deciso all’avversario può permetterci di indirizzare la sfida nel verso giusto”.
La squadra femminile della Millo, capitanata da Teresa Rescigno, invece, è nata nell’ambito di un progetto partito appena un anno fa, e dopo essersi imposta nel raggruppamento che includeva le toscane della Cortona Bocce e le abruzzesi della Egidio Tucceri, ha superato nel successivo turno ad eliminazione diretta le siciliane della Ponte Ammiraglio di Palermo. Il presidente Montuori ha simpaticamente battezzato le sue giocatrici “nonne volanti”, associando con questo “nome d’arte” le componenti del gruppo (tre di loro sono, appunto, nonne) ad un personaggio bellico, l’aviatore tedesco noto come il “Barone Rosso”, che nel corso della Prima Guerra Mondiale sconfisse numerosi nemici nei cieli. Una figura dunque che ben si presta a rappresentare lo spirito sfrontato e agguerrito della Millo Ladies, che si contenderà il titolo con la SOMS Oristano, l’Osteria Grande Bologna e la Fontespina Macerata.
“All’inizio della preparazione – ricorda il presidente Montuori – ho notato che le ragazze giocavano già abbastanza bene. Ci siamo concentrati su alcuni particolari tecnici da migliorare, e loro mi hanno dato grandi soddisfazioni: hanno cominciato a fare tre allenamenti a settimana ed è davvero tanto tenendo in considerazione i mille impegni, domestici e lavorativi, delle donne. E i risultati sono arrivati subito”.
Per quanto riguarda il programma del grande evento targato Fib, venerdì pomeriggio è in programma il sorteggio degli accoppiamenti delle semifinali, che si svolgeranno sabato, a partire dalle 10:00, con diretta streaming sul sito e sui canali social della Federazione Italiana Bocce. Domenica, invece, si disputeranno le finalissime che, dalle 09:00 alle 10:15 saranno trasmesse in diretta su RaiSportHD (canale 57 del Digitale Terrestre) e a seguire sul sito RaiSport.
La carovana della Millo partirà per Roma nel primo pomeriggio di venerdì con il rammarico che, a causa delle restrizioni rese necessarie dall’emergenza Covid-19, il gruppo degli accompagnatori sarà ridotto. Il presidente Montuori non ha in serbo discorsi particolari per caricare le squadre: “Non c’è molto da dire, sono tutti perfettamente consapevoli dell’importanza dell’appuntamento: posso solo gettare acqua sul fuoco per far sì che gli atleti e le atlete non perdano mai la calma”.