Cinque domande a ? Franco Benatti ,Presidente Federbocce Emilia Romagna
Rimini(16.05.18).Nella giornata odierna partirà un sondaggio/intervista a nome "Cinque Domande A " che coinvolgerà Presidenti,Dirigenti,Atleti e personaggi attinenti al mondo sportivo FIB della nostra Regione Emilia Romagna.Il nostro Primo Ospite è il Presidente Regionale FIB ER Franco Benatti a cui abbiamo rivolto quanto segue.
Cinque domande a ?
Intervistiamo il Presidente della Federbocce Emilia Romagna Franco Benatti (nella foto)dopo un anno dal sua riconferma
I)Dopo un anno di lavoro che voto darebbe all’operato del suo Staff?
Difficile darsi un voto,sarei più contento che fosse la “ base” a votare ciò che è stato fatto sin ora.Comunque in mezzo a mille difficoltà ed al cambiamento impresso dal nuovo Consiglio Federale penso che questo “gruppo” Regionale ha fatto è sta svolgendo un lavoro eccezionale. Basta guardare l’incremento dell’attività giovanile,paralimpica,della petanque,l’ottima gestione tecnica-arbitrale,l’eccellente segreteria,per non sbagliarmi su quanto penso.
II)Come vede le novità sulla formazione dei dirigenti federali e locali voluta dal Presidente FIB Marco Giunio De Sanctis ?
Penso che il Presidente Federale abbia centrato in pieno la formula,perché secondo me solo con la formazione si possono di seguito individuare le persone giuste.
III) Vede il traguardo Olimpico di Parigi 2024 per le bocce vicino o lontano?
Penso proprio vicino,visto anche la cultura sportiva “francese” verso lo Sport delle Bocce,che sicuramente porterà il Comitato Organizzatore(salvo cambiamenti eccezionali politico sportivo dell’ultimo momento!) ad inserirle nel programma Olimpico.Ma se per Petanque e Volo attendono solo l’ok,per la Raffa invece secondo me giocherà molto la politica sportiva internazionale.
- IV) In Regione è partito anche il progetto della Petanque a che punto siamo ?
E’ un movimento che dal nulla,ha ripreso una sua attività.Sta crescendo,il numero degli appassionati (a Modena sono già circa 40). Abbiamo creato,quest’anno, il progetto del 1° Circuito Petanque Emilia Romagna( un po' penalizzato dal maltempo purtroppo)che ha visto anche il riconoscimento da parte della FIB con un contributo di 4.500 Euro.
- V) Quali benefici per le Società della sua Regione nel progetto del Consorzio già partito in Lombardia? Il Consorzio (quasi più una Cooperativa !) che noi andremo a formare,insieme al Comitato Regionale FIB del Veneto,sicuramente nel prossimo mese di Giugno,sarà rappresentato nel suo “CDA” da un Presidente nominato e poi a sua volta designato dal Consiglio Federale della FIB,da due vice –presidenti nelle figure di due Consiglieri FIB ( sicuramente della Emilia Romagna e Lombardia) e da due consiglieri (uno per parte di Emilia Romagna e Veneto).A tutte le riunioni potranno partecipare di dirittto sia il Presidente FIB che i due Presidenti Regionali FIB di Emilia Romagna e Veneto.Sarà un organismo che potrà portare grossi benefici alle Società che aderiranno al progetto.Infatti oltre ad un supporto logistico-amministrativo per tutte le pratiche di richiesta lavori-manutenzioni- alle proprie strutture ci sarà anche il supporto per l’accesso al Credito Sportivo nonché i contatti con i Comuni concessionari degli impianti da parte del Presidente del Consorzio.Il tutto per alleggerire ed aiutare nel percorso burocratico le Società.Il progetto prevede l’accesso delle Società Bocciofile e/o Asd con una adesione unica ed iniziale di 50 Euro; dopodiché il progetto verrà anche finanziato dall’entrate del territorio delle 0,50 Euro delle gare.Con questo stimando tra Emilia Romagna e Veneto un budget annuo tra i 40/50 mila Euro, tra qualche anno ,il Consorzio ,sarà anche in grado di finanziare a fondo perduto o dare prestiti per qualche lodevole progetto mirato.Ci credo molto in questo progetto ,tanto che ho già iniziato a girare per tutta la Regione dove al momento ho trovato tanta coesione tra le società per l’adesione al progetto. (Fabio Berardi)