Bando Regionale CIP Emilia Romagna"Sport e Inclusione": vincono le Bocce con il progetto ...e io gioco a bocce !
Le bocce, con il progetto "...e io gioco a bocce!" promosso dal comitato regionale FIB, Emilia Romagna, si sono aggiudicate la vittoria nel bando regionale "Sport e inclusione" del CIP Emilia Romagna, che ha premiato i migliori 3 sugli 11 interventi a favore dell'inclusione di persone con disabilità attraverso la promozione sportiva. Con 209 punti il progetto della Federbocce regionale è risultato il primo in graduatoria, forte dei numeri (oltre 130 atleti coinvolti), del numero di realtà coinvolte e del tipo di attività svolta a favore dell'inclusione."...e io gioco a bocce!" ha festeggiato il suo decimo compleanno nel 2018: ideato dall'ex presidente della FIB Ferrara, Franco Cristofori, è negli anni cresciuto con la collaborazione di 6 società sportive arrivando ad un'adesione massiccia di oltre 30 centri socio riabilitativi, associazioni, fondazioni ed enti che si occupano di disabilità con particolare attenzione a quella intellettiva e relazionale. Inoltre, oltre 2000 alunni delle scuole primarie e secondarie della regione sono state coinvolti nei progetti integrati di promozione dell'attività sportiva e della cultura sportiva in orario curricolare.La convenzione, punto di forza del progetto, coinvolge società e realtà del terzo settore, e prevede che gli atleti con disabilità possano svolgere gratuitamente, al solo costo del tesseramento, attività propedeutica allo sport bocce nell'orario di apertura dei centri stessi, uscendo periodicamente dalle strutture anche al fine di partecipare ad un circuito di Meeting che si svolgono nelle province di Ferrara e Modena, in cui i giudici sono arbitri volontari delle società e anche giovani studenti delle scuole.Alcuni atleti con abilità tali da poter competere con il regolamento tradizionale FISDIR, svolgono anche attività in orario pomeridiano presso le bocciofile, prevista spesso con formula integrata che prevede la partecipazione di atleti junior e normodotati alle attività. Per tale motivo il CIP ha considerato il progetto come una straordinaria opportunità di integrazione e di inclusione dei disabili nella società, potendo puntare anche sui progetti di promozione scolastica dello sport delle bocce che sono attivi in collaborazione di FISDIR e CIP.Giovedì 20 dicembre alle ore 17, presso la società La Ferrarese, si svolgerà la giornata finale del progetto 2018, con una gara promozionale per coppie miste formate da un atleta junior e da uno con disabilità intellettiva e relazionale. In rappresentanza del movimento degli atleti disabili e degli junior parteciperanno 20 atleti, arbitrati dallo staff di "...e io gioco a bocce". Per l'occasione la FIB regionale, rappresentata dal responsabile del progetto Andrea Mazzoni, premierà l'ideatore di "...e io gioco a bocce", Franco Cristofori.
Gentilissimi, abbiamo il piacere di comunicarvi che, a completamento del percorso di 4 meeting e di centinaia di ore di allenamenti presso le società bocciofile del c.r. Emilia Romagna, che ringraziamo congiuntamente ai centri aderenti all'iniziativa che ospitano disabili tesserati FIB, è stato stabilito il programma definitivo della manifestazione finale del progetto.Giovedì 20 dicembre 2018, presso la società bocciofila La Ferrarese, si svolgerà un evento dimostrativo che unirà 20 tesserati del mondo giovanile, femminile e paralimpico della regione.Alle ore 17 si svolgeranno due gare dimostrative per coppie miste ad invito formate da uno junior e un atleta paralimpico: