Lettera del Commissario Andreoli
Carissimi bocciofili emiliano romagnoli ,
è veramente difficile trovare le parole giuste per descrivere questo triste e difficile momento che sta attanagliando il nostro Paese.
Cerco comunque di farlo, esprimendo le condoglianze mie personali e del Comitato Regionale che rappresento , a tutti i famigliari dei nostri ( purtroppo tanti ) tesserati che non ce l'hanno fatta a vincere la partita contro questo terribile e sleale avversario.
Un grosso " in bocca al lupo " a chi questa partita la sta ancora giocando, in una corsia d'ospedale o tra le mura domestiche, con forza e determinazione , elementi fondamentali per uscire da questo maledetto incubo.
Spesso sentiamo dire " andrà tutto bene" , ma io preferisco lo slogan " speriamo finisca presto " , perchè quando ne usciremo, le bocce dell'Emilia Romagna avranno pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane a questa terribile epidemia.
Rinnovando l'invito a " stare in casa " per non aggravare ulteriormente questo triste bilancio, vi stringo in un forte abbraccio, con la speranza di incontrarci presto sulle corsie di gioco a riprendere il nostro quotidiano, le risate, le partite, le discussioni, gli atleti che " passano il segno", la Federazione che una ne fa e cento ne pensa...
Ricordiamoci in questo momento di quanto è bello tutto ciò, si discute, a volte si litiga , ma si sta assieme , si cresce insieme , si vive assieme , quando questa libertà ci viene negata ci accorgiamo di quanto sia importante !
A presto.
Maurizio Andreoli
Commissario FIB Emilia Romagna