Contributi a fondo perduto per le ASD e le SSD - precisazioni
Il decreto dell’11 giugno 2020 del Consiglio Dei Ministri (cliccare qui) ha disposto l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche, in possesso di specifici requisiti, e titolari o meno dei contratti di locazione. Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica disponibile all’indirizzo www.sport.governo.it secondo le finestre temporali indicate nell’ allegato 1, cliccare qui.
Due sono le sessioni di presentazione delle istanze: la prima, da effettuarsi dal 15 giugno al 21 giugno e la seconda dal 22 giugno al 28 giugno (N.B. scriversi alla prima è incompatibile con la seconda, in quanto i requisiti per accedere sono diversi). L’accesso alla prima sessione è riservato ai soggetti in possesso di un contratto di locazione; la seconda è riservata alle ASD e SSD che non sono titolari di un contratto di locazione.
Possono accedere alla prima sessione le società e associazioni titolari di contratti di locazione, aventi ad oggetto unità immobiliari e regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate e svolgano all’interno dell’immobile, una delle attività riconosciute dal CONI o dal CIP. L’importo erogabile sarà calcolato in base a uno speciale algoritmo, ma "al fine di assicurare un contributo congruo ad ogni richiedente, l’Ufficio potrà disporre un tetto massimo erogabile (per un massimo iniziale di 600 euro mensili) che potrà variare in relazione al numero effettivo delle domande ricevute".
Tra i pre-requisiti della seconda sessione ci sono: non aver partecipato alla prima sessione, essere affiliate a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva), possedere alla data del 23 febbraio 2020 un numero di tesserati pari ad almeno a n. 50 (cinquanta); avere almeno 1 (uno) istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP o dagli organismi affilianti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP a cui aderisce la ASD/SSD. Per questa seconda sessione sarà corrisposto un importo pari a 800 euro ad ogni associazione sportiva dilettantistica o società sportiva dilettantistica a seconda dell’ordine cronologico della ricezione della domanda e fino al raggiungimento dello stanziamento disponibile.