JUNIOR TEAM FERRARA DI BRONZO ALLE FINAL FOUR JUNIORES
Risultato storico per i giovani estensi, sconfitti solo in semifinale dai vincitori di Verbania.
Il cammino del Ferrara Junior Team, protagonista delle Final Four Scudetto della specialità raffa, si è fermato in semifinale dopo una cavalcata da sogno con ben 8 incontri disputati. La squadra giovanile dell'A.S.D. La Ferrarese è comunque salita sul terzo gradino del podio, perdendo nettamente contro i pari età della bocciofila Possaccio di Verbania, che sono poi riusciti a superare i favoriti della Boville di Roma conquistando il tricolore. Per capitan Amjed Rassas e compagni si tratta comunque di un'impresa da incorniciare, il punto più alto di un percorso vissuto insieme a partire dal 2016 quando i ragazzi di CT Andrea Mazzoni si sono avvicinati a questo sport per la prima volta, incuriositi dal progetto scolastico e dalle caratteristiche inclusive di questo sport che richiede precisione e strategia. Iscritti in extremis al campionato, iniziato tra numerose difficoltà dovute all'emergenza sanitaria in corso, dopo le prime nette vittorie ottenute contro Reggio Emilia (6-0; 6-1) e Argenta (6-0; 6-0), i biancoazzurri hanno scavalcato in classifica La Fontana di Malalbergo per maggior numero di set vinti dopo il doppio 3-3 alla 5^ e 6^ giornata. Costretti allo spareggio play off proprio dalla vittoria di Verbania su Cremona, per l'incrocio delle classifiche dei rispettivi gironi, i ragazzi hanno superato la Cacciatori di Nocera (SA) ai pallini, dopo un 3-3 in rimonta al Boccaporco di Terni. Nella bella cornice del Palabocce di San Giovanni in Persiceto, nulla hanno potuto sabato scorso contro i giovani assi di Verbania, forti anche del prestito del campione svizzero Regazzoni, che ha dato solidità al team di Porcellati, Mazzolini e Callegari. Per i piemontesi è arrivato un 94 da record (50u15+44u18) nel tiro di precisione, mettendo sotto i ferraresi 2-0 già al primo turno. Persa anche la terna per 10-0, con Iyad, Amjed Rassas e Alessandro Favretti, Kacper Rolfini ha provato ad opporsi a Mazzolini, disputando una bella individuale persa per 10-6. Meritano di essere citati anche i ragazzi che, per i limiti imposti dal regolamento, non hanno potuto essere inseriti in rosa, ma hanno supportato negli allenamenti i compagni titolari: Lorenzo Sgarzi, Francesco Rossi e Giovanni Quarti, oltre all'aiuto tecnico Francesco Forlani. La società del presidente Fiorini, che conta anche un team integrato con under12 e atleti paralimpici, festeggerà lunedì prossimo alla presenza di sponsor e autorità, per incorniciare questa stagione che, per la prima volta nella storia del club nato nel 1935, è riuscito a salire sul podio nazionale con i suoi atleti più giovani. Gli altri scudetti saranno cuciti sul petto dei senior di Milano, con la Caccialanza che ha superato in finale la Boville di Roma, e delle perugine della bocciofila Spello che hanno superato la Trem di Osteria Grande (BO).
Enrico Belinelli
Ad. Stampa FIB
Emilia-Romagna