Terremoto in Emilia : I Personaggi ' della Bassa ' !!
Federazione Italiana Bocce
Comitato Regionale Emilia Romagna
Presidenza
I personaggi “della bassa”
Siamo strani noi emiliani: continuiamo a chiamare “la bassa” una zona posta a nord, capovolgendo tutti i canoni della latitudine!
Questa la zona investita dal 20 u.s. da un terremoto che sembra non avere fine, che colpisce ad ogni ora, con uno sciame sismico che accappona la pelle…
Tra i lutti che 24 morti accertati creano, e dolori di centinaia di feriti, ho scelto due persone vicine al nostro mondo; quello della boccia sintetica a noi tanto caro, come fossero nostri famigliari.
Don IVAN MARTINI
Un parroco umile , ben voluto da tutti , lombardo del cremasco, giunto anni or sono a Budrione.
Chi ha frequentato il Pallino d’Oro della Rinascita non può non ricordare questo prelato, restio a tanta pubblicità alla chiamata tra gli ospiti d’onore, vicino al Suo Vescovo Mons. TINTI.
Tre anni or sono fu ordinato parroco nella parrocchia di Santa CATERINA nel paese poco distante; ROVERETO SULLA SECCHIA.
Martedì 29 MAGGIO alle ore 09,01 una violenta scossa, di quelle che abbattono senza pietà ogni cosa, investì l’intera zona. Il Suo primo pensiero, quello di uno che non delegava ma agiva, fu di correre in chiesa per porre in sicurezza la statua della MADONNA ed alcune reliquie di SANTA CATERINA. Anticipando i VV.FF, venne investito da una montagna di detriti.
Lascia a tutti noi un triste, caro ricordo: Ciao Don !
BORGHI ENZO
72enne con un fisico possente, ex giocatore per una vita intera difendendo i colori della Società CAVEZZESE, con un illustre trascorso sportivo raggiungendo il traguardo della categoria A.
Frequentatore quotidiano della Sua bocciofila, impegnato come attivista insieme alla compagna VITALE Caterina, tesserata e giocatrice praticante, alla quale porgiamo le nostre condoglianze.
Di ENZO serbo un ricordo felice anche se pare paradossale di questi tempi di lutti e catastrofi.
Lo vedo volteggiare con CATERINA in un vortice che il ritmo della musica romagnola impone durante le feste annuali indette dalla CAVEZZESE. Un altro vortice, un alito di vento, lo ha rapito.
Ciao ENZO…uno di noi!
Nel giorno di lutto nazionale, proclamato per onorare le vittime e le distruzioni del sisma della bassa e corrispondente a quello delle esequie di entrambi, ho ritenuto giusto esprimere un ricordo breve a nome mio personale e di tutti i bocciofili emiliano-romagnoli, doveroso, quanto mai sentito e sincero per essere con affettuoso trasporto vicini ai parenti di questi sfortunati amici delle Bocce.
AQUILINI ACHILLE