Campionati Italiani Assoluti unificati di Bergamo: cinque podi per i nostri atleti!

 

"Movesi il vecchierel canuto et biancho” così avrebbe scritto Francesco Petrarca, ma di certo non per descrivere i due quarantenni udinesi scesi sui campi di Bergamo lo scorso weekend per i campionati italiani assoluti di tiro.
I nostri “Dino Il Moro” e “Marco Il Biondo”, muovendosi con l’entusiasmo di due giovanotti e l’esperienza di due “vecchierelli”, hanno ottenuto entrambi una splendida medaglia d’argento, rispettivamente nel tiro tecnico e nel tiro progressivo. C’è mancato davvero un soffio per vederli indossare, ancora una volta, il metallo più prezioso… bravissimi!

 

“Dal cioc si tae la scjele” recita un noto detto friulano… ed è assolutamente azzeccato per il fagagnese Michele Feruglio che tutti direbbero “fratello d’arte”, ma che a noi piace ricordare (anche) come figlio d’arte (le anticipazioni, i rumors e le indiscrezioni ci dicono, infatti, che papà Fausto sia uno dei neo promossi in categoria C.)
Michele, sceso in campo nella prova del tiro progressivo u18, ha conquistato la medaglia di bronzo. Bravissimo Miky, continua così!

 

“Pat pat” è il rumore della “pacca sulla spalla” che ciascuno dovrebbe riuscire a dare (ogni tanto) a se stesso. E allora “pat pat”… grande virgi per esserti messa un’altra volta in gioco nella prova che hai sempre amato: il tiro progressivo. Gli anni passano (per tutti), ma le passioni restano e una medaglia d’argento aiuta a conservarle. (Qui il “bravissima” lo risparmiamo…se non altro perché mi sono già data la pacca sulla spalla).

 

E poi arriva lei: Caterina, colei che sembra incarnare molto bene la "donna del Black Friday". Proprio come vorrebbe la nota festività statunitense di questo periodo, tutto è scontato (o sembra scontato) e anche una sua medaglia viene ormai vissuta un po' così. La trentenne di Buttrio questa volta si è dovuta arrendere in semifinale. Brava Cate! Siamo sicuri che del metallo che ti sei messa al collo questa volta ricorderai molto bene lo "spessore", prima del "colore".

 

Tre secondi e due terzi posti ai Campionati Italiani Assoluti unificati di Bergamo, quindi, che impreziosiscono ulteriormente un'annata di successi per gli atleti e le società del nostro Comitato.