Val But - Buttrio femminile: lo sport che unisce
Ore 21 del 6 maggio 1976: bastò un solo minuto, un solo minuscolo, insignificante minuto, perché il terremoto entrasse senza alcun preavviso nella vita di centinaia di migliaia di friulani. Donne e Uomini "de alte o de base", "di ca o di là da laghe", friulani o carnici, poco importa: quei 60 "fottutissimi" secondi travolsero tutti in un identico ed eterno silenzio assordante.
Questa sera nel bocciodromo di Tolmezzo, su indicazione del direttore di gara Andreussi, la formazione ospite del Buttrio e quella casalinga della Val But, più o meno alla stessa ora, negli stessi luoghi, a distanza di 48 anni, si sono unite in un commovente minuto di silenzio.
Al di là dell'esito dell'incontro (un netto 10-0 per la formazione di casa), vogliamo sperare che questa serata possa servire da esempio per molte altre, convinti che lo sport sia un veicolo privilegiato di valori importanti e che il nostro, "transgenerazionale" più di qualunque altro, possa aiutare i più giovani a "non dimenticare".
Qui sotto: a sinistra la formazione della Val But, a destra la formazione del Buttrio