Ciao Valentina, storica proprietaria del bar da "Paravano", cuore della Società Bocciofila Buttrio

Ciao Vale, oggi lo striscione lo facciamo noi!
Per gli amici eri Vale o Tina, semplicemente Valentina. E se fossi qui, probabilmente ci diresti di non prenderla troppo sul sentimentale. Magari preferiresti una battuta simpatica, di quelle che ti avrebbero portata a una delle tue inconfondibili risate: un "ihiiiiiiiiiiiiiiii" o un "ahhhhhhhhh" acuto e interminabile, capace di superare il bancone del tuo amato bar.
E allora ti ricordiamo così, senza troppe parole. Barista dal sorriso contagioso, giocatrice di carte sempre pronta a rimediare un compagno mancante: che fosse briscola, scopa o tre sette, poco importava. Sostenitrice instancabile di vecchi e giovani bocciofili e bocciofile, che hanno calcato i due campi in terra fuori dal tuo storico bar e che, magari, hanno avuto anche la fortuna di vedere il proprio nome scritto su uno di quei lenzuoli bianchi che facevi sventolare con orgoglio dal tuo balcone – quasi come se quella medaglia, quella vittoria, fosse un po’ anche tua.
Cuoca infaticabile, regina del "multitasking" prima ancora che diventasse una parola di moda: gestivi il bar, giravi il ragù e preparavi la selvaggina, tutto in un colpo solo, senza perdere il filo di una chiacchiera né il ritmo delle tue battute.
Oggi, Vale, tocca a noi alzare lo striscione per te. E siamo sicuri che, da lassù, ci stai regalando un sorriso.