Volo - Disposizioni Tecniche a.a. 2019/2020 modificate
Il Consiglio Federale nella riunione del 2 novembre 2019 ha deliberato le modifiche alle Disposizioni Tecniche per l'anno 2019/2020, il cui elenco così diseguito specificato
MODIFICHE DISPOSIZIONI TECNICHE SPECIALITA’ VOLO
ART. F NORME GENERALI RELATIVE ALLE COMPETIZIONI
F.10 Orari competizioni, interruzioni, trasferimento di sede, prosecuzioni.
Le partite di semifinale e finale devono essere sempre disputate a parte le prove di selezione, su decisione del comitato organizzatore a cui si concede la possibilità di concludere la competizione a qualificazione raggiunta.
SOSTITUITO CON:
Le partite di semifinale e finale devono essere sempre disputate. Le prove di selezione, invece, possono essere interrotte, a qualificazione raggiunta, dall’Organo territoriale di riferimento.
F.13 Assegnazione campi in tutte le competizioni e Arbitraggi.
L’assegnazione dei campi di gioco del primo turno lo definisce il sorteggio abbinando l’ordine delle partite con i numeri dei giochi messi a disposizione dalla società, dal secondo turno in poi è compito dell’Arbitro, il quale deciderà tra quelli messi a disposizione per la gara
. SOSTITUITO CON:
L’assegnazione dei campi di gioco del primo turno lo definisce il sorteggio, abbinando l’ordine delle partite con i numeri dei campi messi a disposizione dalla società. In caso di condizioni meteo avverse, l’assegnazione sarà effettuata dall’Arbitro. A partire da secondo turno in poi, invece, è compito dell’Arbitro assegnare i campi tra quelli messi a disposizione per la gara.
ART. N ALTO LIVELLO ATLETE ED ATLETI ABILITATI A1
Il CTFU, entro il 10 settembre, rende noto l’elenco delle 8 atlete che hanno acquisito la qualifica A1. In caso di comunicazione, di una di queste, di rinuncia a tesserarsi nell’anno agonistico successivo il CTFU integra il numero delle atlete di qualifica A1 con la prima esclusa della classifica di provenienza dell’atleta che ha rinunciato al Tesseramento.
SOSTITUITO CON:
Il CTFU, entro il 10 settembre 2020, rende noto l’elenco delle atlete che hanno acquisito la qualifica A1. Nel caso in cui un’Atleta rinunciasse all’abilitazione in A1 e/o non rinnovasse il tesseramento per l’anno agonistico 2020/2021, il CTFU integra il numero delle atlete con la prima esclusa della relativa classifica.
La Federazione si riserva di stabilire il numero di atlete classificabili A1.
In caso di qualificazione in entrambi i reparti, l’atleta sarà di qualifica A1 sia nel reparto tradizionale che nelle corse, percependo la doppia indennità. Attività obbligatoria dell’atleta per ottenere la qualifica come A1 “reparto tradizionale”:
a) Circuito Elite: partecipazione a 4 delle 6 gare previste
b) Campionati Italiani: partecipazione ai campionati Italiani di specialità (Coppie/Individuale/Combinato)
ART. P CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A2 subparagr. 5
ART. Q CAMPIONATO PER SOCIETA’ FEMMINILE subparagr. 5
ART. R CAMPIONATO PER SOCIETA’ DI PROMOZIONE subparagr. A8
INTEGRAZIONE:
La società organizzatrice è tenuta, nelle prove varie di tiro, alla sistemazione dei tappeti in modo regolamentare e a gessarli prima dell’inizio della prova. Ai due arbitri spetta il compito di controllare che le sistemazioni dei tappeti siano regolari.
ART. O CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A MASCHILE subparagr.
3 ART. P CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A2 MASCHILE subparagr. 3
L'Allenatore ed il vice Allenatore devono essere dei tecnici tesserati alla F.I.B., in possesso della qualifica di Allenatore o di Istruttore Tecnico e devono essere regolarmente iscritti nell’apposito Albo, non hanno vincolo di Società né di Comitato e possono essere sostituiti durante il campionato. Se esonerati possono essere chiamati a rappresentare un’altra Società anche a campionato già iniziato. Per due incontri dell'intero campionato è consentita, in caso di assenza sia dell’Allenatore che del Vice Allenatore, la sostituzione dei tecnici con un tesserato della Società, Ananche rispondente ad un Atleta partecipante al Campionato.
ELIMINATO
In caso in cui la persona scritta in distinta come Allenatore Tecnico non sia in possesso della qualifica di Allenatore o Istruttore Tecnico non potrà fare ne richiedere Time-Out.
ART. O CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A MASCHILE
ART. P CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A2 MASCHILE
Time Out Nelle prove dove è ammesso (gioco tradizionale e combinato):
Ogni squadra ha diritto ad un Time-Out;
La sua durata è di un minuto e non viene recuperato;
Si effettua alla fine della giocata;
Nel gioco tradizionale, non potrà iniziare negli ultimi dieci minuti di gioco;
Nel Combinato potrà esser effettuato al termine di qualsiasi giocata
L’Allenatore Tecnico lo richiede, direttamente all’Arbitro, nella giocata precedente o, al più tardi, prima dell’inizio della nuova giocata. Una volta richiesto, non potrà più essere annullato. Entrambi i Tecnici potranno conferire con i giocatori interessati all’interruzione.
In caso di più Time-Out che vengano a essere effettuati in contemporanea o parzialmente contemporanei, è consentito al Vice Allenatore di conferire con i giocatori interessati all’interruzione.
SOSTITUITO CON:
Nelle prove dove è ammesso (gioco tradizionale e combinato):
Ogni squadra ha diritto ad un Time-Out;
La sua durata è di un minuto e non viene recuperato;
Si effettua alla fine della giocata;
Nel gioco tradizionale non potrà avere inizio negli ultimi dieci minuti di gioco.
Nel Combinato potrà esser effettuato al termine di qualsiasi giocata.
L’Allenatore (o chi ne fa le veci come previsto dal presente Regolamento) richiede il time out direttamente all’Arbitro, nella giocata precedente o, al più tardi, prima dell’inizio della nuova giocata. Una volta richiesto, non potrà più essere annullato. Entrambi i Tecnici potranno conferire con i giocatori interessati all’interruzione.
Il vice Allenatore o il tesserato che assume il ruolo di Allenatore, svolgerà tutte le funzioni assumendone compiti e prerogative.
ART. P CAMPIONATO PER SOCIETA’ SERIE A2 subparagr