Videoconferenza tra C.R. Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta
Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolta una riunione, in videoconferenza, tra C.R. Liguria, C.R. Piemonte, C.R. Valle d'Aosta e con la presenza di esponenti facenti parte della Presidenza e Consiglio Federale.
Nel saluto del Presidente FIB dott. Marco Giugno De Sanctis traspare una grande voglia di ripartire con tutte le cautele del caso.
In questo frangente la federazione sta facendo tutto il possibile perché il 25 maggio le società possano aprire in concordanza con quanto decretato dal governo, dalle regioni e dai comuni.
Quanto prima s’invierà ai Presidenti delle bocciofile una documentazione che esprimerà le linee guida che dovrebbero dare una mano per permettere la riapertura in modo regolare; essendo questa riferita all’attività sociale deve ricadere come un suggerimento e non un obbligo.
Per quanto riguarda l’attività federale è auspicabile di potere portare a termine i campionati di A1 e A2; per i campionati promozionali, più indietro rispetto ai campionati di A1 e A2, si deciderà in un secondo momento in relazione agli sviluppi dell’emergenza.
L’attività federale, nel pieno rispetto dei protocolli, dovrebbe avere luogo con partite individuali o al massimo con confronti a coppie; le competizioni a terne e quaterne al momento sono da escludere.
E’ stato chiarito come le promozioni e le retrocessioni al termine della stagione 2020 restino congelate, demandando ai Comitati Regionali la valutazione di casi opportunamente motivati di atleti rientranti nella loro competenza.
Per quanto riguarda le riaffiliazione e i tesseramenti si prospetta che la prima non venga pagata per la stagione agonistica 2020/2021, mentre per la seconda, per recuperare i mesi persi, vi sarà un prolungamento della stagione agonistica da settembre a dicembre.
Verrà integrata la polizza assicurativa in essere per tutti i tesserati federali, a vantaggio delle società sportive, nel caso di eventuali loro spese da sostenere per controversie legali intentate sul contagio Covid-19.
Gli atleti delle squadre dei campionati di A1 e A2, invece, non essendo ancora stati portati a termine i campionati (il termine per la richiesta è di venti giorni entro la fine dei tornei), potranno chiedere immediatamente il Nulla-Osta per il passaggio da una società all’altra, previo consenso dei club di appartenenza, ma sarà loro preclusa la partecipazione all’eventuale fase finale di tutti i campionati 2020.