Lazio - In 60 a lezione di gestione societaria
Lazio - In 60 a lezione di gestione societaria (03/04/2012)
Sono stati più di 60, un vero boom, i partecipanti al corso indetto dalla Federbocce del Lazio, in collaborazione con la FIB e la Scuola dello Sport del Coni regionale, un meeting riservato ai dirigenti che aveva come tema la “Gestione di una Associazione Sportiva Dilettantistica: dalla costituzione alla quotidianità”. La massiccia adesione dei quadri direttivi provenienti da tutto il Lazio, con presenze anche di altre regioni (Calabria e Lombardia) e non soltanto dal mondo dell’associazionismo sportivo dilettantistico delle bocce, hanno premiato il lavoro egli organizzatori che tanto impegno avevano profuso per la perfetta riuscita di un così importante avvenimento.
Nella palestra del Centro Tecnico Federale del Torrino in Roma, allestita per l’occasione, i lavori hanno avuto inizio con il saluto di benvenuto del presidente della Federbocce del Lazio, Vincenzo Santucci, cui ha fatto seguito l’intervento del presidente federale Romolo Rizzoli che ha sottolineato l’importanza di queste iniziative e l’impegno e l’appoggio che la Federazione garantisce alle stesse. Santucci, dopo aver ringraziato i presenti per la nutrita partecipazione, ha sottolineato l’importanza formativa di stampo pratico del corso e delle sue implicazioni gestionali più o meno dirette.
A prendere subito in mano le redini dello svolgimento del corso (nelle foto alcuni momenti) è stato il dottor Celestino Bottoni, vice segretario della FIB ed esperto dell’Associazione Nazionale Consulenti Tributari. Relatore e docente del corso, Bottoni, dopo aver illustrato il piano delle attività programmate nell’intensa giornata di studio, si è subito messo in cattedra entrando nel vivo delle lezioni attirando la partecipata attenzione dei corsisti. Nella mattinata hanno tenuto banco le lezioni teoriche mentre nel pomeriggio si è entrati più nel metodo operativo grazie al supporto di un vero e proprio laboratorio didattico-formativo.
La miscela di argomenti trattati durante le lezioni è stata molto esaustiva e spesso si è basata su casistiche reali che hanno consentito a tutti i partecipanti un apprendimento chiaro ed approfondito. Al termine dei lavori è stato consegnato a tutti i partecipanti il diploma di frequenza.
“Con la promozione di questo corso – ha spiegato a sipario chiuso il presidente Santucci - si sono voluti sostenere i dirigenti sportivi e tutti coloro che nello sport dilettantistico investono passione, tempo e risorse per far sì che si sentano un po’ meno soli nell’affrontare le problematiche quotidiane derivanti dall’impegno nel mondo sportivo ed abbiano gli strumenti per sostenere con efficacia le attività delle loro associazioni”. (DDC)