Settore giovanile/4: Frosinone
Terza tappa del “tour” inserito nel programma di crescita del settore giovanile regionale. Stavolta il Tutor Regionale Maria (Ostilia) D’Onofri e il Responsabile Giovanile FIB Lazio Roberto Gabriele, si sono incontrati con i componenti del Comitato Provinciale di Frosinone. Martedì 12 novembre ha preso il via quindi l’incontro con il Presidente Giacomo Carinci e i membri del comitato frusinate Franco Altobelli, Roberto Capitanio, Massimo Gabriele e Andrea Zauli. Come sempre si è partiti dai numeri, vera cartina al tornasole di ogni analisi preventiva o consuntiva della problematica. A Frosinone: 53,90 è l’età media dei tesserati; 42,58 la percentuale di atleti over 60 e 6,39 quella di atleti juniores. Dati sicuramente più positivi rispetto ad altri comitati provinciali, è innegabile, ma che non nascondono le difficoltà ad affrontare una situazione in ogni caso non idilliaca. In particolare quando si tratta di organizzare attività per la categoria esordienti, ridotta numericamente davvero all’osso. Proprio su questo tasto si è dibattuto a lungo anche in prospettiva della manifestazione a loro dedicata che partirà a marzo 2014, presso il Centro Tecnico Federale. In tale contesto, ogni comitato del Lazio ha garantito la partecipazione di una squadra rappresentativa provinciale composta da 4 esordienti. Raggiunto l’accordo: ci sono già società che si stanno attrezzando per partecipare a questa manifestazione e a queste si dovrà aggiungere un’altra formazione “propria” del comitato provinciale. Toccato poi l’argomento dei progetti sviluppatisi sul territorio che non hanno conseguito risultati, leggasi nessun nuovo atleta juniores conquistato. Le motivazioni addotte sono state diverse. I responsabili regionali hanno evidenziato quanto sia necessaria un’inversione di tendenza concreta e rapida, in tal senso. L’attenzione che l’intera Federazione sta rivolgendo allo sviluppo di questo settore strategico per il futuro del nostro sport, del resto, non ammette ulteriori ritardi o tentennamenti. Il Tutor D’Onofri ha infine sottolineato ancora una volta l’importanza di figure professionali adeguate per la promozione delle bocce nel mondo giovanile. Immancabile pertanto l’invito a sollecitare le società nell’individuazione di persone disponibili a partecipare ai prossimi corsi di formazione e a impegnarsi. Sul serio, e al più presto. (FF)