La Campania bissa nel 12° Memorial Ascani
Cala il sipario anche quest’anno sull’ormai tradizionale appuntamento giovanile dicembrino del Memorial Ascani, giunto alla sua 12° edizione, e a salire sul gradino più alto del podio è ancora una volta (la quarta complessivamente), e per la seconda consecutiva, la Campania. Nella competizione che coinvolge in tutte le discipline FIB le dodici rappresentative regionali partecipanti composte da due atleti under 18 e due under 15, è di nuovo la prova conclusiva della staffetta a fare la differenza e decretare il vincitore. Ma cominciamo dal principio. A seguito di defezioni dell’ultimo momento sia le Marche sia il Lazio hanno potuto mettere in campo due formazioni anziché una. Le gare hanno avuto inizio sabato pomeriggio con una doppia fase eliminatoria a terzina di gioco tradizionale e il tiro di precisione della petanque. In un gioioso turbinio di giovani impegnati letteralmente in lungo e in largo all’interno del Centro tecnico federale di Roma, quanto mai indicato per eventi sportivi multispecialità come questo, la prima giornata ha incoronato al vertice provvisorio il Lazio 1, seguito a una sola lunghezza di distanza dall’Abruzzo, la Campania e la Toscana. La domenica mattina poi si è poi ripartiti con i tiri di precisione del volo, della raffa e il combinato che hanno modificato leggermente la classifica provvisoria in vista della fase finale del pomeriggio. Non si tratta però soltanto di una faccenda statistica, ma di determinare attraverso la graduatoria l’incrocio conclusivo per gli scontri (del tradizionale) in quello che di fatto sarà un minitorneo a sé stante riservato alle prime quattro, che ripartiranno da zero. Tutte le altre invece proseguiranno il loro percorso parallelo per determinare le posizioni di rincalzo dalla quinta alla dodicesima. A ritrovarsi in questa ottica prima è dunque la Campania, secondo il Lazio 1 mentre terzo a seguito del sorteggio previsto dal regolamento giunge l’Abruzzo, a pari punti con la Toscana. Sulla carta l’impegno maggiore nel primo pomeriggio tocca quindi al Lazio 1, contro il temibile (e probabilmente uno dei team favoriti del torneo) Abruzzo, mentre la Campania, altra naturale papabile per la vittoria finale, se la vede con la meritevole ma meno pronosticabile equipe toscana. Alle 14:00 la ripresa delle gare. Il Lazio 1 fa bene, quasi il massimo, e vince tre set su quattro, sfiorando l’en plein anche nell’unico parziale perso 8-7. La Campania invece fatica non poco a recuperare una situazione improvvisamente fattasi pesante grazie alla sorprendente doppia vittoria iniziale di una Toscana ispiratissima. Soltanto nel secondo turno di gioco i campani riescono a riagguantare il risultato pareggiando il conto sul 2-2. Alla partenza della prova decisiva della staffetta che vedrà impegnati un under 18 e un under 15 per ciascuna squadra, il Lazio 1 è dunque in testa a 3, la Toscana e la Campania seguono a 2, mentre l’Abruzzo chiude a 1. Ma la prova di corsa (e precisione) può ancora regalare 4 punti a chi se l’aggiudica, 3 alla seconda e scendendo di un punto sino alla fine così via. Insomma, tutto è ancora possibile teoricamente anche per l’Abruzzo ultimo, e per chi è in testa provare a gestire il vantaggio è assai complicato oltre che poco consigliabile. Scattano i cinque minuti di corsa. La Campania parte subito bene e riesce a mantenere un buon andamento atletico ma soprattutto di precisione al tiro, totalizzando 34 bocce colpite, il miglior risultato della prova. A 33 si ferma l’Abruzzo, 30 la Toscana e soltanto a 24 il Lazio 1, tristemente ultimo. La festa campana inizia immediatamente per il primo posto così conquistato dopo le tensioni, emozioni e fatiche fisiche durate due giornate, mentre per conoscere il resto del podio… il verdetto è rimandato a un altro spareggio di corsa! La nuova classifica infatti mette a pari punti il Lazio 1, la Toscana e l’Abruzzo, tutte a 4. Si riparte. Altri 5 minuti di corsa con cambi ogni due bocciate come in precedenza ma stavolta è previsto l’impiego di tutta la formazione. La cosa “terribile” tuttavia, non per chi guarda ma certamente per chi è impegnato nella prova, sarà che non risulterà sufficiente nemmeno quest’appendice per definire la seconda e la terza posizione. Mentre di fatto la Toscana si stacca giungendo quarta, il Lazio 1 e l’Abruzzo terminano la prova ancora una volta in parità. Un nuovo sorteggio con la classica “moneta” salva però i miniatleti stremati. Ufficialmente pertanto seconda si classifica la formazione casalinga del Lazio 1 e terza quella dell’Abruzzo. A impreziosire con la propria presenza la premiazione dell’evento, fortemente voluto e organizzato dal Presidente Fib Lazio Vincenzo Santucci e i suoi collaboratori, come sempre la signora Dina, moglie dell’indimenticato Mauro Ascani, sua figlia Chiara e il Presidente federale Romolo Rizzoli. Quest’ultimo, presente anche alla gustosa cena del giorno precedente abilmente orchestrata all’interno del ristorante Il Pallino nella struttura di via del Pianeta Mercurio dallo staff federale, ha così potuto premiare insieme a Santucci i ragazzi del Comitato di Roma vincitori della Coppa Italia juniores 2016, la classe 5° B dell’ITIS Ettore Majorana di Cassino, per il loro importante progetto informatico inerente il sorteggio telematico di una gara di bocce, Giacomo Carinci, presidente FIB Frosinone, Mauro Monni, arbitro nazionale di Roma, Pasquale Barone, presidente CIP Lazio, Rosita Porcelli campione d'Italia per il tiro di precisione femminile under 15 e Doriano Marocchio del Veneto con il premio Puntando il futuro per il suo impegno nel settore giovanile. Dato l’appuntamento al prossimo anno non resta altro da parte degli organizzatori, degli arbitri, degli ospiti e delle delegazioni, che farsi gli auguri per le imminenti festività e, come direbbe a questo punto un amico delle bocce, senza dubbio pensieri positivi. Di seguito la classifica finale e il link per accedere alla galleria fotografica dell'evento. (F.F.)
Classifica finale:
1° Campania (dirigente Doriana Rescigno, tecnico Antonio Carbone, atleti U18 Domenico Palumbo, Giuseppe Rispoli, atleti U15 Pasquale Sequino, Daniele Ippolito, in foto),
2° Lazio 1 (dirigente Gabriella D’Ammassa, tecnico Dario Marinelli, atleti U18 Francesco De Vincenzo, Antonino Di Franco, atleti U15 Riccardo Alonzi, Lorenzo Sardo),
3° Abruzzo (dirigente Domenico Orlandi, tecnico Primo Di Ubaldo, atleti U18 Simone Manes, Aron Rocchetti, atleti U15 Cristian Martella, Simone Catucci),
4° Toscana (tecnico Stefano Bartoloni, atleti U18 Jean Paul Pacini, Michele Mazzoni, atleti U15 Riccardo Mazzoni, Tommaso Foggi),
5° Marche 2, 6° Lombardia, 7° Emilia Romagna, 8° Marche 1 e Veneto, 10° Calabria, 11° Umbria e Lazio 2.