IX Memorial Dino Arcangeli
Domenica 2 ottobre, si è svolto, presso la società Boville di Roma, il IX Memorial Dino Arcangeli, una gara nazionale individuale ABCD, che ha visto ai nastri di partenza oltre 190 atleti provenienti da tutta Italia. Manifestazione fortemente voluta e organizzata dal presidentissimo Giulio Arcangeli in ricordo del suo compianto papà e che rappresenta ormai un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di bocce.
Molto interessante e ben nutrito di giocatori di ottima fattura il parterre dei finalisti che, come è abitudine dire in questi casi, se le sono date di santa ragione, con accosti millimetrici e bocciate sempre al limite della perfezione che hanno allietato il pubblico presente per tutto il pomeriggio.
Dopo cinque ore di gioco, sotto la sempre ottima regia del direttore di gara, il Sig. Giuseppe Miceli, si è giunti a svolgere la finale di gara. Da una parte, Serena Benedetti del Flaminio di Roma, talento immenso e con una semplicità nel giocare a bocce disarmante, che ha superato in semifinale il forte neoacquisto del Boville Fernando Rosati, il quale aveva precedentemente incrociato sulla sua strada il fratello maggiore di Serena, Emiliano. Dall’altra parte, a contendere il trofeo, proprio il patron di Boville Giulio Arcangeli che ha superato in semifinale l’ormai esausto Graziano Gigliotti della società Sandro De Sanctis.
Dopo una partita combattutissima e incerta fino alla fine, con il risultato di 12 – 10, la vittoria è andata alla rappresentante del CB Flaminio Serena Benedetti, non di certo nuova a vittorie di questo prestigio.
Attimi di commozione e qualche lacrima nel momento delle premiazioni, quando il Presidente – atleta Giulio ha voluto vicino con sé la mamma, anche lei molto provata dall’evento.
Presente dal primo pomeriggio il Presidente Regionale Flavio Stani che nel momento delle premiazioni ha voluto ringraziare ed elogiare personalmente Giulio Arcangeli per l’eccellente e costante lavoro che svolge per il nostro movimento.
La manifestazione si è conclusa con il consueto rinfresco con penne all’arrabbiata e fagioli con cotiche, il tutto accompagnato con dell’ottimo vino.