Volo - La premiata "Perata & Panizza"
La storia è piena di sodalizi celebri, sia artistici (tipo Redford – Newman, Matthau – Lemmon) che calcistici (Sivori – Charles, Graziani – Pulici, sino ai gemelli del gol Mancini – Vialli), meno frequenti sono quelli in ambito boccistico. Ma dopo aver pubblicato l'esito della recente poule di Loano, ecco scoccata la scintilla e lo stimolo doveroso di dedicare un capitolo alla premiata “Perata & Panizza” fra le pagine del nostro fantastico romanzo popolare.
Franco Perata (classe '60) e Giorgio Panizza (classe '47), “Giorgino” per gli amici, fecero la prima conoscenza, nella circostanza da avversari, in una finale della Palma d'Oro. Il diciottenne Perata, insieme al quindicenne Marcello Roncati, dovette arrendersi seppur sul filo di lana al già quotatissimo “B” Panizza. In quel periodo l'appassionato Bonino, aveva fondato una squadra di serie B fortissima, con i migliori giocatori del comitato di Albenga, e fu così che nacque il sodalizio Perata-Panizza con la maglia della Pietrese. Furono stagioni ricche di successi. Insieme collezionarono 6 vittorie a coppie, 2 a quadrette e disputarono la finale nella gara internazionale di Loano. Nel 1985 Perata passò “A”, mentre Panizza vinse il titolo italiano individuale di B. Fu quello il momento della separazione. Già convocato nell'Under 23 insieme ad Amerio, Pastre, Riviera, nel match vinto contro la Francia (premiato come miglior bocciatore), Perata dovette cedere alle sirene, prima della biellese Stronese (convocato nella nazionale senior), poi della Bolzanetese (1987/88), della Coalto (1989) e della Junior Casale (1990), team con cui vinse la Coppa Europa di Club. Nel frattempo Panizza faceva sfracelli con la Pietrese, regina della B. Nel 1989 Giorgio approdò alla Ferrania, dove disputò tre campionati di B, vincendo alcune gare con l'allora pivello Simone Nari. Fu il 1993 a ricomporre la coppia. Perata, già alla Roverino (A2) dall'anno prima, venne raggiunto da Panizza, proveniente dalla Familiare. E colpirono subito vincendo il Gran Premio Internazionale a La Trinitè e cogliendo il secondo posto nel campionato italiano a terne di B (insieme a Ugo Bianchi). Nel 1994 li chiamò l'Armese, e scaturirono ancora vittorie a coppie. Nel frattempo Franco tornò “A”, e l'anno successivo Perata e Panizza si misero in luce come miglior coppia del campionato. Campionato che premiò l'Armese con il salto in A2. Nel 1998 Perata fu costretto ad abbandonare temporaneamente le bocce per motivi di lavoro, anche se i tesseramenti lo accomunarono ancora a Panizza nella Loanese, nella Macchia Verde, e ancora Loanese. La ripresa a tutti gli effetti avvenne nel 2016 : Franco alla Finalese, Giorgio alla Loanese. Ma il richiamo alle imprese vissute insieme li ha ritrovati ad indossare nuovamente i colori rossoblù della Loanese, club con il quale hanno già messo in bacheca successi e piazzamenti.
Nelle foto Perata e Panizza oggi e ieri