CARPENEDOLO: BOCCE A SCUOLA
Società Bocciofila
“MAGRI GOMME”
c/o Bocciodromo Comunale
Via G. Verga – 25013 Carpenedolo (BS)
Carpenedolo, 5 dicembre 2011
Al Comitato Provinciale di Brescia
della F.I.B. – Settore Giovanile
Via B. Castelli, 24
25133 BRESCIA
Al Comitato Regionale Lombardia
della F.I.B. – Settore Giovanile
Via Plinio, 52
20129 MILANO
Alla Federazione Italiana Bocce
Settore Giovanile
Via Vitorchiano, 113
00189 ROMA
Anche quest’anno, su richiesta degli insegnanti, continua l’iniziativa iniziata 13 anni fa con una terza media, poi con le classi 5° elementari e quest’anno continua con 6 classi terze elementari della scuola “Edmondo De Amicis “ di Carpenedolo. Ogni classe, è accompagnata dall’insegnante al bocciodromo che dista 400 m dalla scuola, ogni classe sarà presente nove volte sui campi.
Una volta ogni 15 giorni da 9 gennaio al 19 maggio 2012.
Gli insegnanti nella loro programmazione didattica hanno ritenuto utile proporre come offerta formativa ai loro alunni l’avviamento allo sport scegliendo le bocce.
Certamente anche il fatto che economicamente nulla è richiesto ai partecipanti e che nulla viene speso per vestiario o attrezzature sportive da usare e che a Carpenedolo vi è un ottimo e accogliente impianto distante 400 metri dalla scuola, questo è stato positivo perché la scelta ancora una volta cadesse sul nostro sport.
Il consiglio Direttivo ha accolto positivamente la richiesta e alcuni soci giocatori si sono resi disponibili a continuare il lavoro di seguire i ragazzi nei campi. Ogni volta saranno presenti quattro soci, uno per ogni campo per guidare i giovani atleti.
Non è una scuola bocce nel termine tecnico della parola, è un modo concreto per fare conoscere a oltre 100 ragazzi di Carpenedolo l’esistenza dell’impianto di bocce, i fondamentali per poter praticare questo sport, come gareggiare tra loro, come rispettarsi.
Vi inviamo il programma che stiamo svolgendo e sin da ora saremmo grati di avervi presenti al termine dell’esperienza in occasione della festa di chiusura ai primi di giugno. Sarà nostra premura confermarvi per tempo la data esatta.
Con stima.
Il Presidente Renato Lesioli
Considerazioni personali
A questa esperienza, che fa conoscere ogni anno a tanti ragazzi questo sport da nessun risultato nell’avviare alcuni giovani a questo sport.
Gli unici ragazzi che poi hanno continuato a praticare questo sport a livello giovanile sono figli o nipoti di giocatori di bocce.
Nella nostra Società, tra i soci, non c’è alcun interesse a impegnarsi per seguire l’organizzazione di una scuola bocce e impegnarsi poi ad accompagnare i giovani atleti alle gare; ognuno pensa solo a partecipare alle proprie gare serali o festive.
I pochi che accompagnano i propri figli si lamentano che le attuali gare costringono gli atleti a troppe ore di impegno, gli unici che resistono sono coloro che riescono a cogliere qualche risultato.
Mi permetto fare un proposta per permettere ai giovani atleti di partecipare e non essere impegnati troppo tempo, anche perché molti, oltre alle bocce praticano anche altri sport giovanili.
Sto pensando a una gara a squadre con gironi formati da un numero definito di squadre (una per ogni Società) tenendo conto delle località di residenza.
Come inizio ogni squadra potrà essere formata da 6 giocatori suddivisi nelle tre categorie (Esordienti, Allievi e Ragazzi) e l’incontro si potrebbe svolgere con 2 incontri Individuali, 2 a coppie e 2 a terne. Con due partite agli 8 punti per ogni specialità.
Il tempo impiegato non dovrebbe superare le 3 ore .
In un gioco di squadra anche i meno dotati vengono rispettati e fatti giocare e anche loro contribuiscono alla riuscita dell’incontro.
Con un unico mezzo ogni società porta i giocatori a giocare e li riporta a casa.
Si potrebbe chiedere ad ogni società di interessarsi a costruire una squadra per partecipare al Torneo. Poi il tutto si potrebbe concludere con un torneo finale tra le squadre vincitrice di ogni girone.
Con questo avvio dovrebbe essere più facile avvicinare alle bocce i giovani e coinvolgere le Società affiliate ad interessarsi.
Nel periodo di fermata si potrebbero ancora organizzare le attuali gare e avremo un numero maggiore di partecipanti.
I costi dei due arbitri e del Direttore dell’incontro potrebbero essere coperti in parte dall’Euro che viene dai Senior nelle gara provinciali al momento dell’iscrizione.
E’ un’utopia ??
A voi il parlarne ed eventualmente decidere al meglio.
Con stima.
Pier Luigi Zaniboni