VARESE - GARA BOCCIOFILA MALNATESE
Giacomo Rania 14 anni vince il “1° Trofeo Barp Giuseppe a.m.”
Nella gara organizzata dalla Malnatese riservata alla C e D più di 200 atleti iscritti.
La manifestazione terminata giovedì 24 cm. la Bocciofila Malnatese si e ancora una volta superata, allestendo una gara riservata a soli giocatori delle categorie inferiori, ha dimostrato che il mondo delle bocce e ancora vivo, la presenza di un cosi alto numero di atleti, ben 133 di categoria C e 72 di categoria D lo testimonia, e poi dare la possibilità alle categorie che solitamente dopo aver vinto il proprio girone si trovano sbarrata la strada dai giocatori delle categorie superiori e stata certamente un ottima scelta. Per tutto questo va ringraziato il dirigente della Società organizzatrice Maurizio Barp di avere fortemente voluto questo tipo di gara, l’occasione e data dal ricordare il proprio padre Giuseppe dedicandogli la gara.
Dopo la disputa dei 26 gironi eliminatori e i necessari spareggi si giunge alle semifinali e la prima vede il malnatese Facchinetti battere senza nessuna difficoltà il monvallese Gianoncelli per 12 a 2, la seconda il giovanissimo Rania se la deve vedere con quello che normalmente si definisce un osso duro, il bederese Guidi, e la partita dimostra che le difficoltà per il quattordicenne ci sono, dopo una partita equilibrata nelle fasi finali le cose si complicano per il giovane quando in fondo alle tavole il bederese a circa due metri di spazio per fare i quattro punti necessari per vincere ma sbaglia l’ultima boccia dando poi la possibilità al suo avversario nell’ultima mano di vincere (con una giocata spettacolare) per 12 a 11. La finale vede Facchinetti e Rania nel campo centrale, la partita parte subito male per il malnatese che si innervosisce al punto che per una contestazione (immotivata) con l’arbitro, decide di abbandonare lasciando la vittoria al giovane Giacomo Rania sicuramente un atleta di sicuro avvenire visto il comportamento sia tecnico sia caratteriale sentiremo parlare molto di questo meritevole giovane.
Ma una considerazione va fatta: nel nostro sport come del resto anche negli altri, lo spirito che dovrebbe prevalere e quello dell’amicizia, oltre a gareggiare in modo educato e in assoluta correttezza, questo a volte non avviene, e sarebbe opportuno che noi tutti ci dessimo una calmata, rispettare gli arbitri che possono anche sbagliare (errare humanum est) e fondamentale, visto anche il tempo e l’impegno che dedicano allo sport delle bocce, purtroppo l’episodio che si e verificato a Malnate e frutto di un comportamento che non a nulla a che vedere su quanto espresso sopra.
Presenti un buon numero di spettatori ( anche se vi era una importante partita di calcio concomitante), erano anche presenti in rappresentanza del Comitato Varesino i consiglieri Rocchi e Martignoni N. che hanno evidenziato l’interesse della formula di gara auspicando che altri sodalizi ne tengano conto. Nelle premiazioni dopo che il Presidente Ferruccio Merlo ringrazia tutti gli atleti partecipanti gli spettatori e lo sponsor, Maurizio Barp ricorda il papà a cui a dedicato la gara, poi al microfono si emoziona ricordando Vincenzo Merlo amico dirigente e giocatore recentemente scomparso.
Ha diretto con la solita competenza Osvaldo Demo, ( dimostrando molto buon senso nel non intervenire nel momento della diatriba finale riservandosi di prendere gli eventuali provvedimenti in sede di Comitato), nelle finali e stato egregiamente assistito dagli arbitri Lalia – Lazzaroni e Banzi.
La classifica: 1 ° Giacomo Rania (Alto Verbano) 2° Walter Facchinetti (Malnatese) 3° Giuseppe Guidi (Bederese) 4° Carlo Gianoncelli (Monvallese).
Carluccio Martignoni