F.I.B. LOMBARDIA e CONI LOMBARDIA
LA FEDERAZIONE ITALIANA BOCCE LOMBARDIA SI RACCORDA CON IL CONI LOMBARDIA
Giovedì 19 novembre si è tenuto, presso la sede del CONI Lombardia, un incontro tra il presidente del Comitato Olimpico Lombardo, prof. Oreste Perri, il presidente E.B.A., consigliere nazionale e commissario straordinario della FIB Lombardia, rag. Bruno Casarini, e il neo segretario regionale FIB Lombardia, prof. Alessandro Bianchi.
In questa sede, Casarini ha brevemente illustrato al Presidente Perri le specificità del mondo boccistico lombardo (società, numero gare organizzate, atleti coinvolti, settore giovanile, impiantistica), sottolineando come, da molto tempo ormai, il comitato regionale CONI e la FIB Lombardia stiano proficuamente collaborando su diversi tavoli di lavoro. In particolare, Casarini ha illustrato al Presidente Perri gli interventi che necessitano di una azione concertata tra CONI Lombardia e FIB regionale, soffermandosi in particolare su:
· Corsi per educatori sportivi scolastici. A tal proposito, si è concordato di promuovere tempestivamente un incontro tra il direttore della Scuola regionale dello sport CONI Lombardia, prof. Cesare Beltrami, il tutor FIB Lombardia, prof. Claudio Bizzari, il Commissario straordinario rag. Casarini e il Segretario regionale FIB, prof. Bianchi;
· Corsi per tecnici giovanili-educatori istruttori;
· Corsi per operatori sportivi (Arbitri regionali FIB – come già avvenuto nel 2013 – e Arbitri regionali FIB settore giovanile);
· Corso per dirigenti FIB (ambito istituzionale, marketing sociale);
Su tutti questi punti, Casarini ha richiamato la necessità che i docenti CONI Lombardia comprendano e si calino nella specificità delle bocce, ossia di uno Sport che al contempo vede convivere caratteristiche agonistiche, sociali e aggregative. Non a caso, la FIB è riconosciuta ufficialmente come Ente Nazionale avente finalità assistenziali. Per questa ragione, Casarini ha altresì richiamato anche il problema (e, per certi versi, il controsenso) dei certificati medici sportivi per gli anziani (a cui si richiede di fare attività motoria e poi si domanda un certificato medico sportivo per svolgere tale attività), chiedendo un intervento del CONI Lombardia su questa vicenda. Perri ha proposto (e caldeggiato) in questo senso un incontro, da lui presieduto, tra i responsabili della medicina sportiva regionale e la FIB Lombardia sulla questione.
Casarini ha successivamente illustrato al presidente Perri lo ‘stato di avanzamento lavori’ del progetto “Carceri” - elaborato dalla FIB Lombardia con la collaborazione dell’Ufficio del garante dei diritti delle persone del comune di Milano e dei quattro istituti di pena milanesi - nonché le potenzialità di un progetto mirato a costruire campi bocce all’interno degli spazi delle case di cura per anziani. Il consigliere Casarini è infine passato a illustrare l’attività da tempo strutturata tra FIB Lombardia e Special Olimpics (in particolare, il circuito unificato FIB/SOI), con l’auspicio di creare, in tempi rapidi, una più stretta sinergia anche con il CIP Lombardia.
Il presidente Perri ha mostrato vivo compiacimento verso il mondo boccistico lombardo, ricordando come i progetti presentati da Casarini – in parte già elaborati quando egli fu presidente della FIB Lombardia, in parte concepiti e realizzati durante la presidenza di Bianchi – testimonino la straordinaria importanza dello Sport Bocce non solo all’interno della nostra regione, ma anche nel panorama sportivo nazionale. Perri ha infine riaffermato la volontà di continuare a collaborare in stretta sinergia con la FIB Lombardia, osservando come le bocce godano – in virtù della loro storia del loro spirito aggregativo – uno posto privilegiato all’interno del mondo sportivo italiano, grazie anche alla preziosa opera prestata da migliaia di volontari e appassionati.