7 Tofeo Dino Maccecchini - Risultati
Luca Viscusi vince il “7 Tofeo Dino Maccecchini a.m”
Inizio dei festeggiamenti per il 90° di fondazione della bocciofila Malnatese.
Grande partecipazione di atleti e di pubblico alla gara a invito di Malnate
Quando in una associazione sportiva vi sono personaggi comePaolo Maccecchini tutto il settore della stessa ne trae enormi vantaggi, da sempre uomo di sport a 360°, generoso con la società civile, sempre pronto a supportare richieste da enti e associazioni, una sensibilità unico nei confronti dei più deboli. Questo preambolo serve a dare una spiegazione per la manifestazione in oggetto, il voler ricordare il fratello Dino e nel contempo festeggiare degnamente il 90° di fondazione della Bocciofila del suo paese, dimostra quanta sensibilità a nei confronti di questa società in cui milita in modo dilettantistico.
La gara; indire e organizzare una gara serale a invito con un cast di protagonisti di alto livello non e sicuramente una cosa facile, ma il sodalizio Malnatese capitanato dal suo Presidente Luigi Gualandiattorniato da una squadra di collaboratori eccezionali a fatto il miracolo, 48 atleti provenienti da molte regioni (anche molto lontane) hanno accolto l’invito aderendo volentieri alla gara, la stessa si e svolta con otto gironi di qualificazione con il sistema di due terzine per sera agli otto punti e finalina ai dieci punti. Tutte le serate hanno avuto uno svolgimento molto spettacolare, ( la posta in palio ha creato i presupposti per gli atleti di dare il massimo per poter emergere e vincere qualificandosi per il girone finale di venerdì 26).
La serata clou di finale con una cornice di pubblico eccezionale (più di 400 spettatori assiepate dietro alle transenne), inizia con un sorteggio che richiama un poco l’antico, gli accoppiamenti vengono decisi da un sorteggio fatto con le carte, e gli stessi giocatori decidono il proprio destino, il tutto fatto in mezzo ai viali alla presenza del pubblico, ( che ha apprezzato). Il risultato ha creato queste coppie; Gianluca Formicone contro Paolo Signorini, Cristian Andreani contro Roberto Antonini, Luca Viscusi contro Maurizio Mussini, Alfonso Nanni contro Tiziano Leoni.
Lo score: Formicone batte abbastanza nettamente P. Signorini per 12 a 5, Andreani ha la meglio sul compagno di società Antonini per 12 a 8, La partita tra Viscusi e Mussini e la più combattuta con il risultato sempre in bilico e si decide con una boccia a punto di Mussini (da dimenticare) poi rimedia colpendo il pallino, ma la sorte non lo aiuta e con un rimpallo malefico perde mandando il suo giovane avversario in semifinale, nell’ultimo quarto Nanni con un gioco lineare si sbarazza agevolmente di Leoni vincendo per 12a6.
Le semifinali: Formicone batte senza molta fatica Andreani per 12 a 5, mentre Viscusi fatica non poco per avere la meglio sul romano Nanni e il risultato di 12 a 10 la dice tutta sull’incertezza dell’incontro.
La finale con due avversari che nel prossimo anno vestiranno la stessa casacca, (Caccialanza) con una partenza equilibrata fino a metà incontro, poi il talentuoso Viscusi cambia marcia e batte il campione per antonomasia Formicone per 12 a 6.
Una riflessione tecnica della serata, le forze in campo e il meglio che si poteva prevedere, se aggiungiamo che gli otto atleti detengono, (chi più chi meno,) ben 75 titoli tra mondiali europei e nazionali e dire tutto. La dimostrazione la data il campo, si sono viste giocate spettacolari sia nell’accosto sia nei tiri di raffa e di volo, poi la differenza la fatta sicuramente Luca Viscusi che unisce alle sue capacità indiscusse una freddezza e una concentrazione che fanno di lui una certezza per il futuro della nostra nazionale.
In queste competizioni predomina l’importanza della guida arbitrale, avere come direttore di gara Osvaldo Demo e stata una garanzia, sempre presente sempre attento curando i particolari con molta attenzione, in particolare quando ci si giocava la qualificazione con i tiri al pallino, la collaborazione degli arbitri del comitato di Varese e Busto , Banzi Maselli Lalia Paglia Villa e Crepaldi con l’apporto anche di Merzario De Biase e Botta, e stata fondamentale.