LA LOMBARDIA INCONTRA IL PRESIDENTE DE SANCTIS
LA LOMBARDIA INCONTRA IL PRESIDENTE DE SANCTIS
Disponibilità, ascolto e collaborazione sono le parole che meglio descrivono l’incontro che si è svolto sabato 27 gennaio presso la sede del Coni di Milano con il Presidente Marco Giunio De Sanctis e parte del suo team, fra cui Riccardo Milana, segretario generale e Giusy De Angelis, responsabile nazionale della comunicazione.
L’incontro voluto dalla Regione Lombardia su richiesta dei Comitati, per affrontare alcune tematiche di rilievo e porre alcune domande, è stato accettato con piacere dal Presidente che si è detto sempre disponibile ad incontrare le società sportive.
Ed in effetti il dialogo è stato aperto e costruttivo: il Presidente De Sanctis ha risposto a tutte le domande cercando di chiarire le posizioni della Federazione sia nelle sue linee generali e strategiche che nelle questioni più di dettaglio sottoposte dai presenti.
Nel suo discorso introduttivo il Prof. De Sanctis ha ribadito l’importanza della creazione e promozione di una cultura sportiva, obiettivo al centro di tutte le iniziative in corso e future. Ma vediamo di cosa si è parlato e quali sono stati i principali messaggi del Presidente ….
- Comunicazione e promozione: diventano di primaria importanza. La Federazione ha deciso di destinare dei fondi in comunicazione per far conoscere lo sport delle bocce e per cambiarne la percezione e l’immagine: non più un passatempo del “dopo lavoro” ma uno sport “spettacolare” da guardare e apprezzare. Il Prof. De Sanctis anticipa alcune iniziative per la Giornata Nazionale delle Bocce e alcuni accordi, fra i quali quelli con stabilimenti balneari per il beach bocce, che hanno proprio l’obiettivo di creare “occasioni” per avvicinare persone.
- Avvicinamento delle tre specialità di raffa, volo e petanque: un’opportunità per creare valore e sfruttare possibili sinergie fra le discipline sia in termini di promozione che di investimenti. Un primo passo in questa direzione è la creazione di un Centro Studio, composto da esperti chiamati da diverse regioni, per l’omogeneizzazione dei regolamenti pur nel rispetto delle peculiarità delle singole discipline.
- Sviluppo del settore giovanile: il futuro del nostro sport. La federazione crede molto nel settore giovanile e desidera supportarlo non solo attraverso sponsorizzazioni e finanziamenti ma anche attraverso la definizione di corsi più “professionali” e strutturati gestiti da istruttori, preparatori atletici e tutor adeguatamente formati. Oltre ai progetti legati alle scuole, che nel 2017 sono stati meglio organizzati e disciplinati, e che costituiscono sicuramente un’attività promozionale di grande importanza, il Presidente invita a trovare altre vie, come ad esempio gli oratori, per avvicinare i giovani.
- Gestione dell’impiantistica: un bene da non perdere e da proteggere. Il Presidente ribadisce l’importanza e l’impegno della Federazione nella tutela delle strutture e degli impianti anche attraverso un dialogo diretto con gli enti pubblici. In Lombardia il Consorzio, attraverso l’accentramento dei fondi per l’impiantistica e delle competenze è un valido supporto per le società che devono rivalutare e manutenere i propri impianti o che devono trovare soluzioni per salvaguardarli.
Accanto a questi temi, si è parlato anche di crescita e rafforzamento del settore arbitrale e di come far crescere anche fra i giovani la passione per l’arbitraggio; dello sviluppo del paraolimpico e del femminile, del supporto della Federazione ai comitati più attivi sul territorio e di molto altro ancora.
Insomma una mattinata ricca di contenuti e idee, con un Presidente motivato e motivante alla ricerca di soluzioni e innovazioni per questo sport che per quanto antico non ha certo ancora esaurito le sue potenzialità e la sua capacità di cambiare per stare al passo con i tempi!
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