COMUNICATO STAMPA

 

COMUNICATO STAMPA

 

Bocce, grazie ai delegati provinciali rimane invariata l'attività organizzativa

 

Il Comitato Regionale lavora al servizio dell'associazionismo boccistico e dei volontari

 

"I Comitati Provinciali Fib (Federazione Italiana Bocce) rimarranno; varierà solo la figura di riferimento: non ci sarà più un Presidente, ma un Delegato. Si tratta di una decisione che i vertici nazionali della Federazione hanno preso in seguito a precise indicazioni fornite dal Coni. Nella sostanza, poco cambia."

Sergio Ripamonti, presidente Fib Lombardia, intende fare chiarezza, per l'ennesima volta, riguardo a gravi inesattezze apparse su alcuni organi di stampa.

"Le bocce in Lombardia sono più vive che mai. L'attività agonistica e organizzativa sta proseguendo e proseguirà nel migliore dei modi sul territorio della nostra regione. Anche perché, accanto al ruolo di supporto dei delegati, il Comitato Regionale della Lombardia continua ad essere un protagonista attivo al servizio dell'associazionismo boccistico e dei suoi volontari."

Insomma, non corrisponde al vero che, a partire dal 1° gennaio, i comitati provinciali cesseranno di esistere.

Anzi, fondamentale resterà il ruolo di filtro e di coordinamento che essi continueranno ad esercitare: solo che, al posto del presidente, opererà un delegato, affiancato da un segretario, da un responsabile arbitrale e dai referenti per le aree dei diversi territori.

Non a caso, nell'arco di un mese, lo stesso Presidente Regionale Ripamonti e il Consigliere Federale Moreno Volpi si sono recati a Lecco, Como, Cremona, Mantova, Lodi, Sondrio e Monza, proprio per spiegare ai dirigenti di comitato e delle società le nuove disposizioni emanate dalla Federazione Nazionale.

"In ogni caso" - conclude Ripamonti - "la Lombardia continuerà ad essere il cuore pulsante dell'attività agonistica della specialità Raffa. È in Lombardia, infatti, che si è scritta una parte rilevante della storia delle bocce, ormai trasformatesi da semplice gioco a sport vero. Ed è qui che sono nati alcuni fra i più grandi campioni. Ed è qui che esistono e funzionano impianti sportivi all'avanguardia. Ed è qui che si organizza la più intensa delle attività a livello nazionale. Sono oltre 7 mila i giocatori tesserati in Lombardia e si contano più di 300 società affiliate alla Fib. La nostra regione assorbe tuttora un terzo dell'attività complessiva della Federazione: numeri che dimostrano come la Lombardia rappresenti un punto di riferimento significativo per l'intero movimento boccistico."