RIUNITA LA CONSULTA REGIONALE
RIUNITA LA CONSULTA REGIONALE
Alla presenza dei Presidenti e dei Delegati dei Comitati Lombardi
Numerose le proposte emerse e condivise dalla Consulta Regionale riunitasi nella serata di giovedì 7 maggio in via telematica. Al Commissario Straordinario Moreno Volpi spetterà il compito di portarle al più presto all'attenzione del Consiglio Federale. Obiettivo dichiarato: il rilancio dell'attività sportiva, non appena sussisteranno negli impianti le condizioni idonee per la sicurezza dei giocatori e del pubblico. Di seguito il verbale della suddetta riunione.
Giovedì 7 maggio, alle ore 20.30, in via telematica, si è riunita la Consulta regionale del Comitato Regionale FIB Lombardia, presieduta dal Commissario Straordinario Moreno Volpi e affiancato dal Vice Commissario Bruno Casarini.
Tutti presenti i Presidenti e i Delegati dei Comitati Lombardi, affiancati da alcuni loro collaboratori e da quelli dello stesso Comitato Regionale.
Nel corso della riunione sono state condivise numerose proposte per il rilancio dell'attività sportiva, non appena le condizioni sanitarie e le disposizioni governative lo consentiranno.
In particolare, è stato discusso e condiviso un documento - che il Commissario Volpi porterà, nei prossimi giorni, all'attenzione del Consiglio Federale - in merito:
- alla possibilità di portare la conclusione dell'attuale stagione agonistica al 31 dicembre;
- alla possibilità per le Società Bocciofile di ri-affiliarsi gratuitamente in vista della prossima stagione agonistica;
- alla proposta di non effettuare, per questa stagione, promozioni e retrocessioni, lasciando ai Comitati regionali, in accordo con i Comitati territoriali, la possibilità di valutare solo specifiche situazioni, sulla base dei risultati ottenuti e delle manifestazioni a cui hanno partecipato alcuni atleti nei primi cinque mesi di attività; e di uniformare, infine, l'anno agonistico a quello amministrativo.
Approvata anche la proposta di sottoporre al Consiglio Federale nuove tabelle (senza, si badi bene, alcun aumento del costo delle iscrizioni), che prevedano un aumento delle quote a favore dei gestori e che siano al contempo a rimessa zero per le Società organizzatrici delle manifestazioni.
Si domanderà infine un'ulteriore proroga per l'utilizzo dei vecchi scudetti e verrà proposto anche di incentivare l'organizzazione di manifestazioni "alternative", come ad esempio gare "a inseguimento" o incontri agonistici dedicati alla specialità del "tiro di precisione".