ECCO LE DECISIONI ADOTTATE DAL CONSIGLIO FEDERALE
ECCO LE DECISIONI ADOTTATE DAL CONSIGLIO FEDERALE
Riassumiamo per capitoli, in estrema sintesi, le decisioni adottate dal Consiglio Federale riunitosi, in modalità telematica, nel pomeriggio di venerdì 15 maggio 2020.
Diversi gli argomenti all'ordine del giorno.
RIAPERTURA DEGLI IMPIANTI
La riapertura degli impianti sportivi, e quindi anche delle bocciofile, prevista a partire dal prossimo 25 maggio 2020 (in Lombardia, dal 1° giugno 2020, salvo diverse disposizioni da parte della Regione), sarà subordinata alla puntuale applicazione delle norme dei contenuti nelle linee guida diramate dagli organi governativi e territoriali.
Toccherà invece agli organi federali emanare le indicazioni specifiche sulla ripresa ufficiale dell’attività boccistica.
Risulta chiaro come la responsabilità sulla riapertura delle bocciofile non ricada sulla Federazione, bensì sui proprietari e concessionari degli impianti, pertanto sui presidenti delle società sportive affiliate, se proprietari o concessionari, e/o sulle amministrazioni locali.
Occorrerà ricercare la massima intesa tra i vari attori (concessionari, gestori e proprietari - Amministrazioni comunali) in merito alle rispettive competenze riguardanti soprattutto la sanificazione dell'impianto.
Per quanto riguarda la responsabilità dei “Presidenti dei siti sportivi”, probabilmente sarà integrata, a cura della FIB, la polizza assicurativa in essere per tutti i tesserati federali, a vantaggio delle società sportive, nel caso di eventuali spese da sostenere per controversie legali intentate iniziate a causa di un eventuale e/o presunto contagio Covid-19 avvenuto all’interno del sito sportivo.
In ogni caso, la FIB - pur non avendo ancora deliberato la ripresa delle competizioni ufficiali - ha dettato specifici suggerimenti alle bocciofile in ordine agli adempimenti più rilevanti da osservare prima e durante la riapertura degli impianti.
Ecco di seguito il link relativo.
https://www.federbocce.it/images/Suggerimenti_della_FIB_2.pdf
ACCESSO AI FINANZIAMENTI E AIUTI ALLE SOCIETÀ
La FIB, innanzitutto, ha esortato gli affiliati a partecipare, se e quando vi è la possibilità, ai vari bandi regionali a favore dell'associazionismo sportivo, di tutte le Società/Associazioni Sportive Dilettantistiche e di promozione allo sport.
Il piano di aiuti in favore delle società sportive prevede anche:
- affiliazione gratuita nel 2021 per tutti i club;
- proroga del tesseramento in essere fino al 31 dicembre 2020, tenuto conto che la prossima stagione sportiva coinciderà finalmente con l’esercizio finanziario (avrà cioè inizio il 1° gennaio 2021 e terminerà il 31 dicembre 2021), evitando gli oggettivi problemi amministrativo-contabili alla FIB e alle società stesse;
- dagli stanziamenti operati dal CIP per venire incontro all'intero movimento sportivo paralimpico, la FIB avrà a disposizione 150 mila euro, da destinare alle società boccistiche che praticano e svolgono attività Paralimpica, la specialità Boccia, gli atleti disabili fisici in carrozzina e in piedi e gli atleti con disabilità intellettivi relazionali ad esclusione dei sordi e Special Olimpics, secondo criteri meritocratici e di reale necessità economica;
- le società potranno inoltre accedere al Credito Sportivo, usufruendo quindi di un prestito senza interessi da restituire dal terzo anno in poi per un massimo di 6 anni, dalla richiesta;
- per l'attività "Sport per tutti", il Consiglio Federale ha stabilito di prorogare i termini per la sostituzione sulle divise sociali dei vecchi scudetti con il nuovo logo federale fino a dicembre 2021, al fine di non caricare le società sportive di ulteriori aggravi economici.
CAMPIONATI A SQUADRE
Il Consiglio Federale ha auspicato che possano concludersi almeno i tornei in cui ci sia da disputare l’ultima giornata della Regular Season e le Final Four, così come sarebbe importante, anche e soprattutto per l’immagine della federazione, che si portassero a compimento i campionati giovanili e femminili.
Per quanto riguarda i campionati promozionali, più indietro rispetto ai campionati di A e A2, si deciderà in un secondo momento, in relazione anche agli sviluppi dell’emergenza Covid-19.
PARTITE A PUNTI SETTORE RAFFA
Il Consiglio Federale ha emanato la normativa secondo cui le partite, nel settore Raffa, termineranno ai punti 10: ciò favorirà risparmi di tempo e di costi (riscaldamento e luce).
UFFICIO COMUNICAZIONE
L'Ufficio Comunicazione ha un nuovo assetto, con a capo la dottoressa Sabrina Marano e tre coordinamenti nazionali: uno per il nord, uno per il centro e uno per il sud.
PROMOZIONI E RETROCESSIONI
Tenuto conto della sospensione di tutta l'attività sportiva nell'intero territorio nazionale, restano sospese le promozioni e le retrocessioni al termine della stagione 2020.
Spetterà ai Comitati Regionali, per gli atleti di propria pertinenza, la valutazione di singoli casi per l'assegnazione di altra categoria valida per la prossima stagione sportiva.
TRASFERIMENTO DEGLI ATLETI IMPEGNATI IN CAMPIONATO
Gli atleti delle squadre dei campionati di A e A2, non essendo ancora stati portati a termine i campionati, possono chiedere il Nulla-Osta per il passaggio da una società all’altra, previo consenso dei club di appartenenza; ma sarà loro preclusa la partecipazione all’eventuale fase finale di tutti i campionati 2020.
NON RICOSTITUZIONE DEI COMITATI PROVINCIALI
Il Consiglio Federale, sentiti i Presidente Regionali, ha deciso all’unanimità la non ricostituzione di tutti i Comitati Provinciali con decorrenza in essere, a far data dal 1° settembre 2020.
Sarà cura dei Presidenti Regionali competenti procedere a tutti gli adempimenti per il passaggio di competenza e a una prima disamina al fine di proporre alla Federazione la nomina dei futuri Delegati Provinciali.
Infatti, ogni Comitato Provinciale si tramuterà in Delegazione, il cui responsabile sarà nominato dalla Federazione, previa consultazione con la realtà territoriale.
Obiettivo: una maggiore sinergia tra regione e territorio, per concordare e condividere le linee programmatiche.
C.A.B.
In merito ai cosiddetti C.A.B. (Centri Avviamento Bocce), il Consiglio Federale ha accordato ai 21 CAB costituiti di ottenere il rinnovo anche senza il tesseramento di nuovi atleti, riconoscendo, in questo caso, metà dell’importo previsto per l’anno precedente.
Alle società che ottempereranno a tutti i requisiti richiesti sarà invece assegnato l’intero importo.