Intervista alla neo consigliera regionale Franca Aldeghi
"Cercheremo di rilanciare il settore femminile e, in generale, le bocce lombarde"
La lecchese Franca Aldeghi fa parte del nuovo Consiglio Regionale di FIB Lombardia
"Condivido in toto il programma del neo eletto presidente Moreno Volpi: in modo particolare, concordo sul fatto che occorrerà mettere mano subito a un'efficace programmazione dell'attività giovanile, favorire la formazione con il corso per istruttori, allo scopo di creare persone qualificate, e riprogrammare tutta l'attività femminile."
A parlare è Franca Aldeghi che, proprio di recente, è stata eletta nel Consiglio Regionale di FIB Lombardia in qualità di rappresentante degli Atleti.
L'anagrafe mostra una carta d'identità che però fa a pugni con il suo giovanile entusiasmo: nata a Lecco, risiede a Olginate dove vive da più di quarant'anni insieme con l'inseparabile marito Marco Crippa, con il quale condivide la forte passione per lo sport delle bocce e, soprattutto, due figlie e ben tre nipoti che adora.
"Sono da sempre nel mondo delle bocce" - racconta la stessa Aldeghi - "dal momento che i miei genitori gestivano il bocciodromo di Garlate. Ho iniziato anche a giocare, all'età di 18 anni: in quel periodo, si organizzavano diverse manifestazioni per coppie miste Lui e Lei; in coppia con mio marito, ho ottenuto una serie di ottimi risultati e mi sono ancora di più appassionata a questa disciplina."
"Invece" - aggiunge - "la mia avventura come dirigente è iniziata nel 2000 con l'ingresso nel Comitato di Lecco, su richiesta dell'allora Presidente Pino Limonta: dapprima ho ricoperto il ruolo di responsabile femminile e, in seguito, quello di segretaria."
"Ho ritenuto" - spiega - "che fosse arrivato il momento di mettere a frutto la mia esperienza: per questo motivo mi sono candidata al Consiglio Regionale. Sono certa che avrò l'opportunità di collaborare con persone che hanno davvero a cuore il nostro sport. Le problematiche di cui mi occuperò in sinergia con la commissione femminile riguardano appunto questo specifico settore che, ormai da tempo, sta attraversando grosse difficoltà, anche a livello nazionale."
Franca Aldeghi, d'altronde, fa parte della Commissione Nazionale Femminile che sta cercando di attuare un programma adeguato, in modo tale da venire incontro alle esigenze delle giocatrici di ogni categoria al fine di riavvicinare un numero congruo di donne al gioco delle bocce.
"Già lo scorso anno" - precisa la neo consigliera di FIB Lombardia - "avevamo messo in campo il campionato regionale Lui e Lei, con tappe nei diversi comitati. Purtroppo, la pandemia ha bloccato tutto: ci riproviamo quest'anno con una decina di tappe già stabilite; la speranza è che si possano effettuare in sicurezza. Inoltre, vorremmo organizzare una manifestazione a squadre. A tal proposito, in accordo con dirigenti e giocatrici, verificheremo se ci saranno le condizioni idonee per realizzarla."
"Naturalmente" - conclude Franca Aldeghi - "su tutto dovrà prevalere il rispetto delle regole riguardanti la salute. Per quanto ci riguarda, posso assicurare l'impegno da parte di tutti i componenti del Consiglio Regionale di FIB Lombardia; può anche darsi che, magari in buona fede, commetteremo qualche errore, ma certo non mancherà la voglia di fare bene. Cercheremo di collaborare in modo positivo coinvolgendo, nei vari territori, i dirigenti e i bocciofili di buona volontà."