INTERVISTA A MARCO RIVA, NEO PRESIDENTE REGIONALE CONI LOMBARDIA
INTERVISTA A MARCO RIVA, AMICO DELLE BOCCE
Il neo presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia ha un forte legame col nostro sport
"Le bocce sono uno sport straordinario. Da sempre mi lega un rapporto stretto con il movimento boccistico regionale e nazionale e con i suoi dirigenti. Non a caso, una delle foto più belle da ragazzino è quella che mi ritrae sulla spiaggia di Alassio dove, con mio fratello, avevo appena vinto un torneo di bocce e mostravo orgoglioso la medaglia conquistata."
A parlare è Marco Riva (38 anni il prossimo 13 giugno, originario di Galbiate) che, sabato 13 marzo, è stato eletto nuovo Presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia: succede ad Oreste Perri alla guida di uno fra i Comitati più importanti d’Italia.
Un'elezione plebiscitaria, dopo che la sua candidatura aveva già messo d'accordo tutte le Federazioni e le componenti del mondo sportivo: unità e rinnovamento, quindi, il messaggio dello sport lombardo, se pur nella continuità.
Dirigente assai apprezzato in ambito istituzionale, Riva ha un passato da panathleta; vanta una laurea in Legge con una tesi sul Diritto Sportivo e un Master in Management dello Sport.
Ha studiato anche a Londra prima di entrare nel Coni, nel 2009, per svolgere un utile apprendistato dapprima come Segretario e poi in qualità di Direttore della Scuola Regionale dello Sport.
Ha inoltre acquisito una serie di esperienze formative collaborando all'organizzazione di importanti eventi a livello europeo e mondiale; esperienze che l'hanno condotto ad entrare nella giunta esecutiva del Coni lombardo, nell'ultimo quadriennio, con il suo predecessore Oreste Perri.
"Supporto all'associazionismo, sviluppo dell'impiantistica sportiva e digitalizzazione sono i punti principali del programma che cercherò di sviluppare", afferma il neo presidente. "Lo sport lombardo deve ripartire al più presto. Stiamo attraversando un periodo difficile e complesso a causa della grave pandemia; ma sono certo che, con coraggio, umiltà e competenza, insieme riusciremo a riprenderci e a superare ogni ostacolo."
"Cercherò di essere sempre vicino al mondo delle bocce, che peraltro" - aggiunge - "conosco bene. Nutro sentimenti di profonda amicizia con molti dirigenti lombardi e anche con il presidente nazionale Marco Giunio De Sanctis: mi sono stati accanto in diversi momenti, condividendo con me la loro esperienza e offrendomi preziosi consigli che mi hanno aiutato a crescere sotto ogni profilo."
"Lo sport delle bocce" - sottolinea il neo responsabile lombardo del Coni - "è davvero straordinario, soprattutto per il valore sociale che sa esprimere e che è insito nel suo DNA. Ho apprezzato come, negli ultimi anni, la governance delle bocce abbia saputo puntare sull'innovazione, sulla formazione e sulla comunicazione, senza trascurare, naturalmente, l'aspetto ludico di questa disciplina e quello legato all'aggregazione."
"Sono fiducioso" - conclude Marco Riva - "che anche l'attività boccistica, entro un tempo relativamente breve, riprenda a 360 gradi in piena sicurezza, magari con la possibilità di ospitare il pubblico degli appassionati all'interno dei bocciodromi."