Intervista al neo consigliere regionale Roberto Nespoli
"Lavoriamo con entusiasmo, puntando soprattutto sui giovani e sul movimento femminile"
Parla Roberto Nespoli, neo consigliere di FIB Lombardia, eletto in quota Atleti
"La mia storia con le bocce nasce all’età di dodici anni, quando i miei genitori decisero di gestire il bar bocciodromo che si trovava nel cortile interno della nostra casa. Lì aveva sede una bocciofila tra le più importanti del Comitato di Bergamo. Io, nonostante giocassi a calcio, ogni tanto mi divertivo a tirare qualche boccia. Dopo un po' ci ho preso gusto e, con il passare degli anni, mi sono appassionato. Così ho iniziato a giocare a bocce, intorno ai 18 anni, nella categoria che allora si chiamava Promozione. Non sono mai stato un grande boccista, però mi sono tolto delle belle soddisfazioni, vincendo alcune gare e ottenendo ottimi piazzamenti. Non solo. Da bancario, ho partecipato a diverse manifestazioni riuscendo a vincere addirittura un titolo italiano in coppia. Ho conquistato il tricolore sui campi del mitico bocciodromo La Cimbali che, poco dopo, ha chiuso i battenti. Per questo, ho sempre avuto il sospetto che la causa di quella chiusura sia da addebitare proprio al mio inaspettato successo!"
A parlare con pacata ironia del suo passato da boccista è Roberto Nespoli, divenuto consigliere di FIB Lombardia, in rappresentanza degli Atleti, al termine dell’Assemblea Elettiva tenutasi presso il Centro Congressi di Bergamo sabato 6 febbraio 2021.
In effetti, Nespoli da sempre è stato impegnato come dirigente e in tale veste, per una quindicina di anni, si è anche occupato del settore giovanile di una scuola calcio.
Poi ha deciso di dirottare la propria esperienza nelle bocce.
"Nel 2008" - racconta - "il mio predecessore Ivano Guidetti mi ha coinvolto in qualità di consigliere nel Comitato Provinciale di Bergamo per un quadriennio, proprio per prepararmi a ruoli di responsabilità. In effetti, fui eletto Presidente nel 2012. Ancora oggi sono il Delegato di Bergamo. Sempre alla ricerca di nuove esperienze, qualche tempo fa, ho accolto l'invito di Moreno Volpi, allora Commissario Straordinario FIB Lombardia, ad entrare a far parte di un gruppo di lavoro che si è poi trasformato, a seguito delle elezioni, nel nuovo Consiglio Regionale."
Ormai da oltre 40 anni nel mondo delle bocce, Nespoli ha vissuto una serie di cambiamenti epocali: si sono succedute diverse governance a livello federale, sono cambiate le abitudini e si è ridotto in modo drastico il numero di coloro che praticano la nostra disciplina.
"Credo che una delle priorità più importanti" - afferma il neo consigliere regionale - "sia oggi quella di dare allo sport delle bocce la visibilità che merita, soprattutto nel settore giovanile e in quello femminile. È vero: i tempi sono cambiati. Tuttavia, sono convinto che occorra puntare moltissimo proprio sul giovanile e sul femminile. Ci saranno magari meno iscritti, ma bisogna investire sulla qualità e sulla formazione sportiva, avendo l'opportunità di disporre di istruttori e allenatori specializzati."
"Un ruolo importante nella promozione della nostra disciplina sportiva" - aggiunge - "lo potrà svolgere il Centro Tecnico Federale di Bergamo: è il fiore all'occhiello non solo della Federazione, ma anche della Lombardia. Per quanto mi riguarda, ringrazio il Presidente FIB Marco Giunio De Sanctis per avermi nominato responsabile della struttura; un incarico che ho accettato con gioia e orgoglio. Le prospettive sono quelle di portare nella nostra provincia manifestazioni nazionali e Internazionali: a tal proposito, stiamo già lavorando per organizzare eventi di altissimo livello."
Fra l'altro, oltre a coordinare l'attività della società Orobica Slega, Nespoli ha contribuito a creare la sezione Petanque, specialità peraltro ancora poco diffusa nella nostra regione, ma che potrà usufruire delle strutture all'aperto dello stesso Centro Tecnico Federale.
Nel presente e nel prossimo futuro, il consigliere di FIB Lombardia auspica che migliori in maniera netta il rapporto tra il Comitato Regionale e le Delegazioni territoriali.
"Mi piacerebbe" - precisa il nostro interlocutore - "un rapporto all'insegna della serenità e della trasparenza. Lavorerò per questo obiettivo. Soprattutto con le Delegazioni che osserverò più da vicino: Lecco, Sondrio e, naturalmente, Bergamo. Sono certo che, una volta ripresa l'attività agonistica, si consoliderà con i dirigenti di queste realtà una positiva collaborazione. Già adesso stiamo facendo squadra e proseguiremo in questa direzione."
"All'interno del Consiglio Regionale di FIB Lombardia" - conclude Roberto Nespoli - "presiedo la Commissione Tecnica. Problematiche ce ne sono, e parecchie; ma, con impegno e buona volontà, cercheremo di trovare le soluzioni migliori. La nostra mission, di concerto con la Commissione Tecnica Nazionale, sarà quella di semplificare il più possibile, magari arrivando ad un unico regolamento. Nel duro lavoro quotidiano ci aiuta l'entusiasmo davvero palpabile che si vive nelle varie commissioni: è questo il carburante che ci conferisce la forza necessaria per portare avanti i nostri progetti."