PROSEGUE CON SUCCESSO IL PROGETTO "GIANFRANCO BAZZAN"
PROSEGUE CON SUCCESSO IL PROGETTO "GIANFRANCO BAZZAN"
A Caravate (Varese) il secondo appuntamento riservato alle bocce per i giovanissimi
Mercoledì 28 aprile 2021, presso la scuola elementare di Caravate (VA), si è tenuto il secondo appuntamento del progetto intitolato all'indimenticato e indimenticabile Gianfranco Bazzan, dirigente FIB scomparso un anno fa che tanto si era prodigato per far avvicinare i più giovani allo sport delle bocce.
Dopo che martedì 20 aprile, nel corso del primo incontro, si era registrato un grande entusiasmo e un profondo coinvolgimento emotivo da parte dei giovani alunni, anche in questo secondo step l'attività ha coinvolto in modo intenso le varie classi e i relativi insegnanti, con una verifica operata dalla coordinatrice dei progetti scolastici: Ida Paroli.
Presenti, tra gli altri, Diego Guerrieri, responsabile della Commissione Tecnica di Varese, il sindaco Nicola Tardugno e - sorpresa particolarmente gradita - la stessa Dirigente Scolastica: Francesca Vanolicon.
"Con lei" - sottolinea il tutor regionale FIB Claudio Bizzari - "abbiamo avviato un importante e utile scambio di informazioni e notizie in merito allo sviluppo del progetto giovanile sul territorio. Ci sono altri istituti scolastici che sono stati aggregati all'iniziativa, per un totale di quattro scuole elementari e due scuole secondarie di primo grado."
"Il nostro intervento" - aggiunge - "è avvenuto all'interno della palestra con la rotazione di tutte le classi, nel rispetto dei protocolli per la sicurezza sanitaria anti-Covid, con un cambio d'aria ad ogni rotazione di classe e con l'igienizzazione dei materiali utilizzati."
In ogni caso, al termine del primo incontro, era stato assegnato un compito ai bambini e alle bambine della scuola: consisteva nell'esprimere attraverso un disegno il gioco preferito tra quelli proposti e di elaborarne uno scritto; sono stati consegnati una serie di lavori meravigliosi (valutati dalle insegnanti), a sottolineare i giochi svolti in palestra con le riflessioni svolte in classe in maniera tale da attivare una valutazione di tipo interdisciplinare.
Non solo.
Alle stesse maestre era stato lasciato il materiale didattico per poterne usufruire durante la settimana, in attesa del successivo incontro.
Le classi lo hanno utilizzato per andare a giocare in palestra dove il divertimento è stato così importante che le insegnanti lo hanno condiviso con i bambini e le bambine, giocando pure loro.
"Nel secondo intervento" - ha concluso il professor Claudio Bizzari - "abbiamo presentato nuovi giochi che hanno molto colpito alunni e maestre per la loro efficacia e utilità. Anche questo secondo gruppo di giochi è stato lasciato alla scuola per essere utilizzato durante la settimana a rotazione. Tutte le classi e le maestre hanno espresso il desiderio di conoscere il contenuto del terzo incontro, ma non è stato anticipato nulla: intendiamo lasciare loro la sorpresa..."
Nel frattempo, i responsabili del "Progetto Gian Franco Bazzan" sono stati invitati in qualità di ospiti alla giornata sportiva della Scuola Secondaria dove alcune classi hanno sperimentato diversi giochi, mostrando vivo apprezzamento; il medesimo apprezzamento, fra l'altro, manifestato sia dai responsabili di altri sport che dal Professor Iseo Barco, insegnante di Educazione Fisica dell'istituto scolastico di Caravate.