BOCCIOFILA NUOVA VERDI IN EVIDENZA ANCHE SUL SITO FEDERALE
BOCCIOFILA NUOVA VERDI, RICONOSCIUTA CAB, IN EVIDENZA ANCHE SUL SITO FEDERALE
L'ASD Bocciofila Nuova Verdi, che ha sede in Lombardia, a Concorezzo (MB), è uno dei nuovi CAB (Centro Avviamento Bocce) istituiti dal Consiglio federale della FIB del 15 giugno 2021 nella prestigiosa location del Salone d'Onore del Coni.
Per la Bocciofila Nuova Verdi si tratta di un riconoscimento assai importante: in effetti, va a premiare un'attività intensa che, negli ultimi tempi, ha riguardato soprattutto i giovani e il mondo paralimpico.
"La storia di questa società - sottolinea il presidente Girolamo Brambilla – affonda le radici a metà del secolo scorso: il primo dato ufficiale da cui si evince la presenza di un campo da bocce presso il Circolo Sant'Antonio, a Concorezzo, in Via Verdi, risale addirittura al settembre 1954: nel verbale del Consiglio dello stesso circolo, infatti, si chiede il rifacimento del fondo al fine di ottenere un manto migliore. Allora c'erano quattro campi, prima in terra battuta e poi in maiolica”.
"Il passo successivo – aggiunge il dirigente - è rappresentato dalla nascita della bocciofila Nuova Verdi, nel 1972: presidente era allora Giuseppe Monticelli. Da allora s'intensifica l'attività: vengono organizzate, ogni anno, una serie di gare per il territorio e per il Comitato di Monza”.
In effetti, nel 1987, si registra la prima edizione del prestigioso "Trofeo Boccia d'Oro". In seguito, nel 1994, a Monticelli succede alla presidenza Valentino Mandelli.
Nel 1997, le quattro corsie vengono sostituite con due campi in materiale sintetico di cui si realizza anche una copertura.
Tale cambiamento porta indubbi vantaggi: si riduce di molto la manutenzione delle corsie e, inoltre, proprio grazie alla parziale copertura, è possibile giocare da aprile a ottobre senza interruzioni.
"In ogni caso – ribadisce il presidente Brambilla – la politica sportiva della Nuova Verdi punta su giovani, donne e paralimpico. Siamo felici che la Federazione abbia riconosciuto l'impegno del nostro gruppo boccistico”.
"Attualmente - continua - abbiamo 61 soci iscritti alla FIB, di cui 7 nel settore giovanile, 5 in quello femminile, appena nato, e 12 disabili intellettivi DIR, fra cui uno motorio”.
Accanto al presidente Girolamo Brambilla operano i consiglieri Cavenaghi, Corno, Rurali e Vavassori nonché il dinamico segretario: Alfio Villa.
Sono molti i soci che, al di là delle cariche, danno una mano nella gestione societaria e nell'organizzazione degli eventi. Anche l'attuale stagione agonistica è stata caratterizzata da numerosi appuntamenti.
Si è cominciato domenica 6 giugno con l'organizzazione di una tappa del Campionato Promozionale "Lui & Lei".
Uno degli eventi più attesi era quello di domenica 13 giugno quando, presso la bocciofila di Concorezzo, si è svolta una manifestazione oltremodo significativa: accanto alla sesta edizione del "Trofeo Giovanile" - valido per il circuito Master, alla memoria di Davide Cantù - si è disputata anche una Gara Promozionale riservata al settore Paralimpico.
"Abbiamo proposto una serie di eventi per i Disabili Intellettivi", spiega il segretario Alfio Villa, "fra cui una gara a coppie a cui sono state invitate formazioni di Lecco, Varese, Barlassina e Monza. Le fasi finali di questa competizione si sono svolte in contemporanea con quelle del torneo riservato agli juniores. L'avevamo sperimentato già lo scorso anno: anche in questa occasione, si è trattato di un momento bellissimo di inclusione”.
"Dopo – aggiunge il segretario – c'è stata una gara riservata ai tiri al pallino: tutti insieme, ragazzi e disabili, ognuno con energia e grinta, ognuno con le proprie capacità tecniche”.
"Nel mese di luglio – conclude Alfio Villa – abbiamo messo in calendario la quarta edizione del "Trofeo alla memoria dei Padri Fondatori". Insomma, proseguiamo nel nostro cammino sforzandoci per promuovere al meglio il nostro sport. E lo possiamo fare grazie al concreto sostegno da parte di FIB e, in modo particolare, di FIB Lombardia, con la Delegazione di Milano che ringraziamo per l'aiuto e la vicinanza”.