"A BOCCIA APERTA", UNA GRANDE FESTA A CARAVATE

Protagoniste le bocce, sport di aggregazione e di inclusione

Sport, aggregazione e inclusione: sono solo alcuni dei fattori che hanno caratterizzato "A boccia aperta", una giornata di festa svoltasi a Caravate (VA) lo scorso 2 giugno.

"Ormai da due anni" - spiega Guido Bianchi, Delegato FIB di Varese e consigliere regionale - "il progetto sviluppato a cura di FIB Lombardia e intitolato allo scomparso Gianfranco Bazzan, è entrato nelle scuole primarie del comprensorio di Caravate e, soprattutto, nei pensieri e nei racconti di ragazzi, docenti e genitori che hanno scoperto il fascino e la tradizione di uno sport bello, ma troppo spesso sottovalutato, come le bocce. È stato importante presentarci per raccontare a tutti che a bocce si può giocare a qualsiasi età e su qualsiasi superficie: col nostro sport si combattono e si azzerano le disparità e anche la disabilità."

L'evento - organizzato dalla Bocciofila Renese, con gli infaticabili Diego e Sara e con il passionale e disponibile presidente Thierry Bossi - è stato fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale di Caravate, con a capo il Sindaco Nicola Tardugno, il quale ha trasmesso un messaggio forte di sport e di aggregazione.

"Non a caso" - sottolinea lo stesso Bianchi - è stata una giornata piena e intensa, che ha visto la partecipazione dei ragazzi diversamente abili di Vharese, del Gruppo Petanque del CCR di Ispra nonchè di numerosi ragazzi e genitori che hanno provato a praticare la nostra disciplina; ci hanno conosciuto e si sono divertiti, lasciandoci con un messaggio bello e significativo che si potrebbe sintetizzare con la frase: - Organizziamo di nuovo qualcosa, amici, perché noi ci siamo -." "Proprio da qui" - conclude Guido Bianchi - "riparte la nostra scommessa, perché la meravigliosa giornata del 2 giugno scorso sia solo un trampolino di partenza per uno sport che vuole e deve farsi conoscere. In questo senso, ci aiutano, per fortuna, i giovanissimi gemelli Guerrieri, piccoli ma grandi protagonisti, che continuano a vincere. Con le loro imprese lanciano un segnale ad amici e compagni di scuola: - Venite con noi: ci divertiremo e vi divertirete! -"