"Torneo Bocce per tutti", Caravaggio esempio di inclusione e amicizia fraterna
Le associazioni locali Hibiscus e La Gabbianella, la All Inclusive di Asola, il Servizio PTD di Bariano e le società Bonate Sopra, Baronio Scavi, Nuova Verdi, Silvia Tremolada, Primavera Lainatese, Nervianese e Garlatese: queste le principali protagoniste della seconda edizione del "Torneo Bocce per tutti", una gara che, riservata ai ragazzi con fragilità, si è disputata nella mattinata di giovedì 4 aprile sulle corsie della Bocciofila Caravaggio, organizzatrice dell'evento.
Al torneo hanno preso parte formazioni a terne composte da due ragazzi con fragilità e un adulto atleta o operatore: alla fine, è stata stilata una classifica sia individuale che a squadre.
Per la cronaca, diamo conto del fatto che al primo posto si è classificata la società Garlatese (LC), anche se occorre sottolineare che la vittoria morale ha arriso a tutti i partecipanti di questa manifestazione, pienamente riuscita grazie agli sforzi di chi l'ha approntata e alla sportiva serenità di chi vi ha aderito.
Al termine, la società organizzatrice ha messo a disposizione, nella sala polivalente attigua al bocciodromo, un ricco buffet per il pranzo: è stata un'ulteriore occasione per momenti di condivisione, socialità e amicizia.
A fare gli onori di casa: il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini e Samuele Minetti, presidente del locale gruppo boccistico. Per le istituzioni, era presente anche Lara Magoni, sottosegretario di Regione Lombardia con delega allo Sport e ai Giovani. A rappresentare FIB Lombardia, infine, c'era la consigliere regionale Franca Aldeghi, Delegato FIB di Lecco.
In merito alla manifestazione di Caravaggio, il presidente di FIB Lombardia Moreno Volpi ha dichiarato: "Per l'ennesima volta, la nostra disciplina ha dimostrato di essere oltremodo inclusiva. Complimenti vivissimi agli organizzatori, ai ragazzi che hanno gareggiato e ai volontari che hanno contribuito al buon esito di questo meritorio evento".