Bene la società "Luciano Manara" del presidente Carlo Besana
Ancora una volta, proprio di recente, la società bocciofila "Luciano Manara" (Delegazione di Lecco) si è messa in luce sotto il profilo organizzativo e, come da tradizione, ha ospitato con successo una tappa del "Trofeo Prestige", riservato - come noto - alle categorie juniores.
"Sono una trentina gli iscritti al nostro sodalizio", ha sottolineato il presidente Carlo Besana, dal dicembre dello scorso anno al timone del gruppo boccistico che ha sede a Barzanò (LC). "Per quanto mi riguarda, sono nell'ambiente boccistico da più di mezzo secolo" - ha aggiunto - "anche perché la mia è sempre stata una famiglia legata in modo indissolubile alle bocce. Mio padre è stato uno dei primi promotori di questa società, quando la 'Luciano Manara' si chiamava 'Casa Bianca', mentre mio fratello Mario, negli anni '80, è stato uno dei migliori giocatori lombardi, vincitore di diverse manifestazioni nazionali, soprattutto in coppia con Galliani, Suardi, Moretti e altri campioni. Mio figlio Marco, infine, è un apprezzato arbitro regionale, spesso presente nelle gare del campionato di massima serie."
La bocciofila "Luciano Manara" nasce nel 1959 col nome di "Casa Bianca" e subito si iscrive alla Federazione Italiana Gioco Bocce, allora integrata con l’Ente Nazionale Assistenza Lavoratori (ENAL), che poi, col passare degli anni e l’unificazione delle varie federazioni, sarebbe divenuta l'attuale FIB. Primo presidente è il Cavaliere Angelo Fontana. Entro breve tempo, i tesserati diventano oltre un centinaio. Subito una serie di gare, alcune vittorie e, soprattutto, importanti successi organizzativi.
"Tra i tesserati" - spiega Besana - "c'era anche il Cavaliere Franco Colzani, in seguito eletto sindaco di Barzanò: entrato a fare parte del consiglio direttivo della bocciofila, in accordo con il secondo presidente Santino Corbetta, fu lui a decidere di intitolare la bocciofila a Luciano Manara, eroe del Risorgimento e cittadino proprio di Barzanò."
Al terzo presidente, Luigino Bonacina, va il merito di avere portato la bocciofila tra le società più conosciute in Italia. Negli anni '60 e '70, infatti, il gruppo boccistico cresce in modo sensibile, forgiando numerosi campioni; tant'è vero che arriva, con Luciano Mazzoleni, il primo titolo di campione d’Italia. Bonacina dimostra di possedere un vero talento per l’organizzazione: si sviluppano così un complesso di attività tecnico/organizzative che tuttora costituiscono un patrimonio della società. A Bonacina subentra Giovanni Cattaneo, il presidente per antonomasia.
"Una presidenza longeva, quella di Cattaneo, caratterizzata da numerose e prestigiose vittorie, tra cui quella di mio fratello Mario, campione italiano nel 1981", ricorda il nostro interlocutore, che aggiunge: "Vale la pena ricordare anche qualche momento di sconforto, come nel 1985, quando, in seguito a una copiosa nevicata, la struttura del bocciodromo cedette. Fu solo alla grande forza di volontà dei soci e dei dirigenti della Cooperativa, in collaborazione con l'amministrazione comunale, che si riuscì a ricostruire il bocciodromo con nuovi campi sintetici."
Tra le innumerevoli iniziative di quegli anni spiccano l'organizzazione, nel 1994, dei Campionati Regionali Seniores e una grande manifestazione boccistica, ripetuta per parecchi anni, riservata ai non tesserati, per la raccolta di fondi destinati a opere di beneficenza: una manifestazione che ha portato addirittura all’acquisto di un'ambulanza completamente attrezzata e donata all’ospedale di Merate.
"A Cattaneo" - spiega il dirigente - "subentrarono poi Giovanni Panzeri, Fernando Spreafico e Ambrogio Cazzaniga, con cui, nel 2009, si festeggiò il 50° anniversario dalla fondazione con una manifestazione internazionale: un quadrangolare con le nazionali di Italia, Slovacchia, Svizzera e Ungheria. Nel 2011 subentrò alla presidenza Giordano Colombo. Dopo toccò a Giuseppe Pistoia, rimasto in carica fino al dicembre del 2023."
"Quindi è toccato a me il comando di questa gloriosa bocciofila, alla quale viene riconosciuta la forza organizzativa sia dalla Federazione Italiana Bocce, tramite il comitato provinciale di Lecco, sia dal CONI, che ha assegnato alla 'Luciano Manara' la Stella di Bronzo per meriti sportivi. Negli ultimi anni, purtroppo" - conclude Carlo Besana - "non abbiamo ottenuto significativi risultati in campo agonistico. Tuttavia, a livello organizzativo, la bocciofila ha acquisito una sempre migliore affidabilità. Quest'anno, ci siamo impegnati per approntare una tappa del 'Prestige' per Juniores: una cinquantina i partecipanti che, con genitori e accompagnatori, sono arrivati da diverse regioni italiane: Calabria, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Veneto oltre che dalla Lombardia. A brillare sono stati: negli Under 18, Pietro Bastoni, portacolori della società La Fontana di Ferrara; negli Under 15, Christian Di Vita, alfiere della società Fratelli Figini di Lecco. Ecco, noi crediamo soprattutto nei giovani per lo sviluppo del nostro sport."
(Di seguito, alcune foto del "Trofeo Prestige" per Under 15 e Under 18.)