Unità Spinale di Niguarda, partono i corsi di Boccia Paralimpica
Presto l'AUSportiva (cioè la società sportiva) dell'Ospedale Niguarda di Milano si affilierà alla FIB per la specialità Boccia Paralimpica: è la conclusione di un percorso virtuoso che ha avuto inizio nello scorso mese di giugno e che ha coinvolto FIB Lombardia e l'Unità Spinale dell'Ospedale Ca' Granda, per l'appunto di Milano-Niguarda.
"Da alcuni mesi" - ha specificato Mauro Perrone, consigliere regionale FIB Lombardia e responsabile del settore paralimpico - "stiamo collaborando con l'Unità Spinale dell'Ospedale di Niguarda con il precipuo scopo di avviare alcuni pazienti alla pratica della Boccia. Con me si sono attivati sia il presidente di FIB Lombardia Moreno Volpi sia, naturalmente, gli amici del CIP."
L'Unità spinale dell'ospedale meneghino non è solo un'eccellenza lombarda, ma attrae pazienti da tutta Italia; da qui è nata l'esigenza di offrire un'attività sportiva riabilitativa anche agli utenti che abbiano riportato delle compromissioni fisiche importanti.
"In un primo tempo" - ha aggiunto Perrone - "abbiamo fornito materiale informativo sulla Boccia. Poi sono seguiti due incontri con i fisioterapisti e con i pazienti ai quali, nei giorni scorsi, in qualità di consigliere e tecnico di 3° livello per la Boccia, ho spiegato nel dettaglio le peculiarità di questa disciplina."
"Il riscontro" - ha concluso Mauro Perrone - "è stato molto positivo; tant'è vero che almeno sei pazienti classificabili per la Boccia hanno provato a cimentarsi in questa specialità mostrandosi assai interessati a praticarla."
La dottoressa Federica Gentile e il Presidente dell'AUSportiva Francesco Mondini hanno già manifestato vivo interesse; entro breve tempo, senza dubbio, l'AUSportiva si affilierà alla FIB.
Non solo. Da gennaio, all'interno della struttura ospedaliera, inizierà un vero e proprio corso di Boccia - due ore settimanali - grazie al contributo del CIP e all'apposita attrezzatura (rampa e bocce basiche) messa a disposizione da FIB Lombardia.