Daniel Palazzi si aggiudica il "4° Trofeo Bianca Garavaglia" a Urgnano

Un degno vincitore per una bellissima manifestazione dall'alto valore sociale: il 43enne Daniel Palazzi, alfiere di Arcos Brescia Bocce, si è aggiudicato con pieno merito la quarta edizione del "Trofeo Bianca Garavaglia", gara nazionale riservata alla categoria A per la specialità individuale.
Al torneo, ben diretto dall'arbitro nazionale Claudio Angeretti, hanno preso parte 72 giocatori.
Le fasi finali si sono disputate nel tardo pomeriggio di domenica 27 aprile sulle corsie del bocciodromo comunale di Urgnano (BG), grazie al perfetto apparato organizzativo predisposto dal Gruppo Boccistico Verdellese.
Nella finalissima, Palazzi ha sconfitto Giuseppe Graziano (Rinascita - MO) con il punteggio di 10 a 4.
Sul terzo gradino del podio, a pari merito: Roberto Bonacina (Seriatese - BG) e Walter Barilani (Cuviese - VA).
Hanno dato lustro alla classifica, piazzandosi al quinto posto ex aequo: Davide De Sicot (Fontespina - MC), Jacopo Gaudenzi (Arcos Brescia Bocce), Michele Scapicchi (Nuova Paolo Colombo - MI) e Marco Luraghi (Arcos Brescia Bocce).
Nella gara regionale a coppie riservata alle categorie B, C e D, svoltasi in contemporanea, il successo è arriso ad Alberto e Corrado Sala, portacolori della Polisportiva Bellusco (MB), che in finale hanno sconfitto per 12 a 8 Mario Comotti e Gian Pietro Zanetti (Ciserano - BG).
La manifestazione - come noto - ha uno scopo benefico: attraverso le iscrizioni degli atleti e tramite una serie di iniziative collaterali, è stata raccolta una somma a favore della Fondazione Bianca Garavaglia, nata nel 1987 con una precisa missione: assicurare ai bambini e agli adolescenti che si ammalano di tumore maggiori possibilità di guarigione e una migliore qualità di vita futura. Anche quest'anno gli organizzatori hanno devoluto in beneficenza alla stessa Fondazione alcune migliaia di euro.
"Lo sport delle bocce" - hanno sottolineato all'unisono il consigliere federale Lorenzo Dalla Bella, il presidente FIB Lombardia Sergio Ripamonti e il Delegato FIB di Bergamo Giuseppe Asperti - "ancora una volta si è dimostrato assai sensibile nei riguardi dei più deboli. Complimenti alla società Verdellese per un'iniziativa che sta ormai diventando un appuntamento fra i più significativi del calendario boccistico nazionale."