Campionati Italiani Assoluti
GIORNATA MEMORABILE PER LE BOCCE NELLE MARCHE
Chiusi a Morrovalle i Campionati Italiani assoluti.
Successo organizzativo strepitoso.
Quattro medaglie (ma nessuna d'oro) per gli atleti marchigiani
MORROVALLE - Due giorni indimenticabili per gli appassionati di bocce quelli vissuti nella provincia di Macerata nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 giugno. Ben 26 bocciodromi, sparsi per tutto il maceratese, dalla costa all'entroterra, hanno ospitato fasi eliminatorie e finali dei Campionati Italiani Assoluti, la gara “non plus ultra” che possa essere organizzata sul territorio nazionale. Il Comitato provinciale della Fib di Macerata, presieduto da Luca Gelosi, ci è riuscito alla perfezione, concretizzando così il sogno di Angelo Scocco, il predecessore di Gelosi, che prese l'iniziativa di chiedere l'organizzazione del Campionati, ma che poi non ha fatto in tempo, per la prematura scomparsa di un anno fa, a vedere la realizzazione del suo progetto. Anche per questo, dopo la cerimonia di premiazione, la commozione è stata incontenibile e le lacrime agli occhi sono state il leitmotiv di tutti, dagli organizzatori ai familiari di Scocco, prima dei saluti.
Nella giornata delle finali, nello splendido bocciodromo di Morrovalle, tirato a lucido dal presidente della locale bocciofila Domenico Torresi e da tutti i soci, l'entusiasmo e l'attesa ribollivano fin dal primo mattino e si faceva fatica, nonostante la nuova tribuna laterale, installata per l'occasione, a trovare posto all'interno dell'impianto. Afflusso di pubblico enorme, ma anche tutte le autorità presenti, a cominciare dal presidente nazionale della Fib Marco Giunio De Sanctis, al vicepresidente vicario Moreno Rosati, a quello del Comitato regionale Marche Corrado Tecchi, ai vertici regionali del Coni con Fabio Luna e Giuseppe Illuminati. Presente ovviamente anche il sindaco di Morrovalle Stefano Montemarani e il suo vice Andrea Staffolani.
Dopo le eliminatorie del sabato c'era grande attesa per le finali. In particolare, gli appassionati marchigiani speravano nel titolo nelle gare di coppia e di terna, visto che in finale erano arrivate due formazioni della regione. E' andata invece male sia nella coppia per Leonardo Porrozzi-Federico Patregnani (Colbordolo-Pesaro e Urbino), sia nella terna per Francesco Tosoni-Fernando Rosati-Giuseppe Chiarastella (Civitanovese V. Gattafoni-Macerata). I primi non sono praticamente riusciti ad entrare in partita e sono stati sconfitti 12-2 dagli abruzzesi Marco Ciprietti-Davide Mattioli (Moscianese-Teramo) che si sono dunque laureati campioni d'Italia. Hanno lottato di più i civitanovesi nella terna, ma dopo essere arrivati sul 6 pari, hanno ceduto nelle ultime giocate e il titolo nazionale è finito nelle mani di Francesco Cappa-Marco Luraghi-Paolo Luraghi (Caccialanza-Milano). Le due medaglie d'argento si aggiungono alle due di bronzo conquistate dalle Marche il giorno precedente nella gara di coppia, nella quale erano arrivati in semifinale, salendo quindi insieme sul podio, Manuel Gattari-Marco Sabbatini (Fontespina Civitanova-Macerata) e Franco Sampaolo-David Torresi (Castelraimondo-Macerata). Un totale, quindi, di quattro medaglie per le bocce marchigiane, con il rammarico che nessuna di esse sia d'oro.
Dominio del Comitato regionale di Reggio Emilia nelle due gare individuali. In quella maschile, con 128 giocatori iscritti, era difficile pronosticare una finale tra due giocatori della stessa società. Eppure è successo. Si sono ritrovati infatti nel match decisivo due atleti della Rubierese: l'espertissimo Maurizio Mussini, 57 anni e un passato da campione europeo e il giovanissimo Davide Truzzi, giocatore ancora di categoria A e non inserito, quindi, nelle classifiche dell'alto livello A1. Eppure è stato proprio quest'ultimo a vincere, conducendo la gara con maturità e freddezza contro il più esperto avversario. E' evidente come Truzzi abbia dimostrato di essere una concretissima speranza per il futuro delle bocce nazionali.
Nessuna sorpresa nell'individuale femminile. Favoritissima era la campionessa del mondo Elisa Luccarini (Bentivoglio-Reggio Emilia) e la Luccarini non ha tradito le attese, dominando nettamente la finale contro la sorprendente Manuela Russolo (Concordia Moglianese-Treviso). Un po' di Marche sul podio, visto che il bronzo è andato a Marina Braconi, tesserata per la Bentivoglio-Reggio Emilia, ma marchigiana di Recanati.
TUTTI I MEDAGLIATI
INDIVIDUALE MASCHILE
Oro DAVIDE TRUZZI (Rubierese-Reggio Emilia)
Argento MAURIZIO MUSSINI (Rubierese-Reggio Emilia)
Bronzo FRANCESCO SANTORIELLO (Enrico Millo Baronissi-Salerno)
Bronzo ROSSANO VITTO (Martanese Grecanica Don Bosco-Lecce)
INDIVIDUALE FEMMINILE
Oro ELISA LUCCARINI (Bentivoglio-Reggio Emilia)
Argento MANUELA RUSSOLO (Concordia Moglianese-Treviso)
Bronzo LOANA CAPELLI (Canova Budrio-Bologna)
Bronzo MARINA BRACONI (Bentivoglio-Reggio Emilia)
COPPIA MASCHILE
Oro MARCO CIPRIETTI-DAVIDE MATTIOLI (Moscianese-Teramo)
Argento LEONARDO PORROZZI-FEDERICO PATREGNANI (Colbordolo-Pesaro)
Bronzo FRANCO SAMPAOLO-DAVID TORRESI (Castelraimondo-Macerata)
Bronzo MANUEL GATTARI-MARCO SABBATINI (Fontespina-Macerata)
TERNA MASCHILE
Oro FRANCESCO CAPPA-MARCO LURAGHI-PAOLO LURAGHI
(Caccialanza-Milano)
Argento FRANCESCO TOSONI-FERNANDO ROSATI-GIUSEPPE CHIARASTELLA (Civitanovese V.Gattafoni-Macerata)
Bronzo OMERO FANALI-MICHELANGELO CARLONI-OSCAR MARTELLI (Sant'Angelo Montegrillo-Perugia)
Bronzo MARCO RUSSO-GIACOMO LORENZINI-ALESSANDRO ORBANA (Villafranca-Verona)
Direttore di gara: CLAUDIO ANGERETTI (Bergamo)