MANIFESTAZIONE PROMOZIONALE A MONTELUPONE

MONTELUPONE CAPITALE DELLE BOCCE
Da mercoledì 11 a venerdì 13, manifestazione promozionale sui campi all'aperto dei giardini pubblici adiacenti alle mura
La cittadina di Montelupone (Mc) ospiterà questa settimana, dall'11 al 13 luglio, un'importante manifestazione promozionale legata al mondo delle bocce. Il progetto, organizzato in collaborazione con il Comitato provinciale di Macerata della Fib, è rivolto a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e le loro famiglie, facendo conoscere lo sport delle bocce in una cornice estiva, informale e divertente. La volontà è quella di mettere in vetrina la parte meno conosciuta ma più accattivante di questo popolare ed antichissimo sport, cioè il settore femminile e quello giovanile, facendo leva sulla componente sociale intrinseca allo sport delle bocce, che da generazioni trova collegamenti tra nonni e nipoti, genitori e figli.
Molto bella e particolarmente adatta nel periodo estivo la location dei campi all'aperto adiacenti alle mura di Montelupone, all'interno dei giardini pubblici. Un modo per portare le bocce fuori dal naturale contesto dei bocciodromi per rendere il gioco visibile anche a persone che fino ad oggi non si sono mai avvicinate a questa disciplina.
Sono tre le serate in calendario:
MERCOLEDI 11 – 8 giovani tra Under 18 e Under 15 del comitato provinciale, giocano in coppie miste (ragazzo- ragazza) con 8 giovani non tesserati con la possibilità di giocare “ tutto buono”, cioè senza applicare il regolamento.
GIOVEDI 12 – 8 giovani Under 12 del comitato provinciale di Macerata e limitrofi, svolgono una gara a terna con entrambi i genitori, anche qui con la possibilità di giocare “ tutto buono”.
VENERDI 13 – 8 giocatori di categoria A selezionati dagli organizzatori giocano cono 8 donne non tesserate, con la possibilità per le suddette di giocare secondo la regola del “tutto buono”.
In termini numerici questo progetto oltre alla buona visibilità fornita del contesto, permetterebbe a 32 persone tra genitori, ragazzi e donne che non sono tesserati con la Fib, di provare questo sport, divertendosi.