TRIONFO MARCHIGIANO AI CAMPIONATI ITALIANI SOCIETARI: JESINA CAMPIONE E ALTRE TRE MEDAGLIE!

Strepitosi risultati per le bocce marchigiane ai Campionati italiani societari le cui fasi finali si sono svolte nel weekend a Padova.
Al termine di un lunghissimo percorso di qualificazione, quattro squadre della nostra regione erano arrivate alla final eight delle tre categorie in gara e tutte e quattro sono arrivate sul podio. Il bilancio per le Marche è di una medaglia d'oro, una d'argento e due di bronzo.
Il colpo grosso lo ha fatto la Jesina che si è laureata campione d'Italia di seconda categoria. La squadra del ct Michele Vigoni si era presentata a Padova con molte ambizioni dopo il terzo posto dello scorso anno e le attese non sono state tradite. Dopo aver superato gli umbri del Pontefelcino nei quarti di finale e i sardi del Sestu in semifinale, gli jesini trovavano in finale il Città di Cosenza. Match equilibratissimo in tutte le specialità (terna, individuale e coppie) tanto che si chiudeva sul 4 pari. Era così necessario un drammatico spareggio con i tiri al pallino, l'equivalente boccistico dei calci di rigore nel calcio. I calabresi fallivano il match point decisivo e alla fine gli jesini trionfavano per l'esultanza di tutta la delegazione arrivata da Jesi e capitanata dal presidente della società Ubaldo Carletti, anch'egli presente a Padova. La squadra della Jesina era composta da Alessio Foglia, Diego Conti, Cristian Conti, Federico Canestrari, Luca Vigoni, Cesare Carletti, Alberto Massaccesi e Claudio Roccetti.
"È stata una vittoria sofferta ma molto emozionante e bella - ha detto il presidente della Bocciofila Jesina Ubaldo Carletti -. La inseguivamo dallo scorso anno. Ringrazio il tecnico e i giocatori e tutti quelli che come me credevano in questa vittoria".
Medaglia d'argento nel campionato di terza categoria per La Sportiva Castel di Lama. Davvero un grande torneo anche per gli ascolani che nei quarti di finale hanno sconfitto gli umbri del San Giacomo e nel derby marchigiano di semifinale hanno avuto la meglio sull'Oikos Fossombrone prima di doversi arrendere in finale agli emiliani della Persicetana con il punteggio di 5-3. La squadra del ct Renato Gagliardi era composta da Emanuele Bachetti, Andrea Sestili, Luciano Simone, Primo Vagnoni, Nazzareno Vallorani, Giancarlo Vannicola, Emidio Viviani.
Si sono invece dovute accontentare (si fa per dire) della medaglia di bronzo le due squadre dell'Oikos Fossombrone presenti a Padova. La società forsempronese aveva infatti ottenuto lo straordinario risultato di qualificare alla final eight due formazioni: una nella prima categoria e una nella terza.
La squadra di prima categoria, dopo aver vinto il quarto di finale sui sardi del Sestu, si è dovuta arrendere in semifinale alla Familiare Tagliuno (Bergamo) che poi si è aggiudicata il titolo.
La squadra di terza categoria, invece, ha superato nei quarti di finale il Belvedere San Rocco (Napoli), ma poi si è dovuta arrendere in semifinale, come già detto, nel derby marchigiano contro La Sportiva Castel di Lama.
La squadra di prima categoria del Fossombrone era composta da Andrea Grilli, Silvano Girolimini, Alex Girolimini, Fabio Battistini, Cesare Carbonari e Valeriano Rotatori (Ct Tonino Aguzzi).
Di quella di terza categoria facevano parte Romualdo Chiappini, Paolo Bucchi, Fabio Eusepi, Matteo Ambrogiani, Eugenio Paolini e Antonietta Agostini (Ct Romeo Righi).
JESINA, CAMPIONE D'ITALIA DI SECONDA CATEGORIA
LA SPORTIVA CASTEL DI LAMA, MEDAGLIA D'ARGENTO NELLA TERZA CATEGORIA
OIKOS FOSSOMBRONE, MEDAGLIA DI BRONZO IN PRIMA CATEGORIA
OIKOS FOSSOMBRONE, MEDAGLIA DI BRONZO IN TERZA CATEGORIA